Quella pseudo palla che
Pare che la prima versione (proveniente dagli USA) di questo giocattolo vintage si chiamasse Going, seppur nel paese d’origine il nome fosse Zoom Ball.
Alzi la mano chi non ci ha mai giocato con Quella pseudo palla che
……… alzi sempre la mano chi non abbia dovuto fare largo uso del lasonil dopo ore di utilizzo, vuoi per una distorsione, vuoi per l’indolenzimento del tricipite.
E il Lasonil era come il Bactrim, andava bene su tutto.
……….. un po come il vetril del film “il mio grasso grosso matrimonio greco”, per capirci.
Nella variante aereoplano, lo ricordo duretto, molto duretto da gestire.
In se era piuttosto semplice, una corda con all’estremita’ due maniglie per parte, con al centro una palla semiovale, o un aereoplanino (sempre in simil gomma/plastica).
Ancora oggi lo rimembro, cosi come non ho ancora capito se quella specie di palla oblunga fosse di plastica o di chissa che gomma.
Con una mia vicina ci davamo di quelle lecche giocandoci, tante volte la pseudo palla rompeva il cavo e immancabilmente ti finiva diritta sul naso.
Ricordo un compagno di scuola, quello il cui padre era manesco, aveva preso dello spago “medio”, riadattato degli attaccapanni da lavasecco, ed in mezzo una bottiglia di plastica tagliata alla bene e meglio, di una qualche bibita, Fanta a memoria.
Ci facevi i tornei condominiali, con intere famiglie, come spalti le fioriere comuni, con un tifo spesso tracimante, esaltati da quel mouversi ossessivo della pseudo palla.
Ricordo un amico di famiglia, un pediatra, che ostinatamente sosteneva che potesse essere un valido strumento sia per giocare che per tenersi in forma.
Alla faccia del tenersi in forma, ho conosciuto amici, compagni di scuola, subire degli choc da pallina silurante, alcuni si rivosero anche a psicologi………
Quadno ti arrabbiavi quelle maniglie diventano alabarde spazialiiiiii