Rowan e De Tomaso
Carrozzeria Ghia, pare fosse “intervenuto” anche Giugiaro nel design, aveva 5 posti, nonostante le dimensioni, con un discreto confort.
Il motore era della General Electric, con otto accomulatori piombo-acido da sei volt.
Realizzata in soli, soli, sei esemplari, tutti venduti negli USA.
Portiere contro vento con vetri a compasso, un “muso” ed un parabrezza piuttosto inclinati, linea bellissima per una city car.
Queste foto non le rendono giustizia, ho un libro sulla De Tomaso, sullo stesso ho visto foto decisamente piu’ “belle”, non le posso pubblicare per ovvi motivi.
Cenni sulla storia di De Tomaso
Quando era ancora un pilota De Tomaso conobbe una giovane ragazza, una statunitense, come lui appassionatissima di auto, Isabelle.
Elizabeth Haskell, sorella del presidente della Rowan Controller Industries di Oceanport, potente azienda produttrice di sistemi e apparecchiature elettriche per automobili.
Azienda partner della Ford e della GM, la stessa Elizabeth aveva eridato dal nonno una importante quota azionaria del gruppo GM, considerando anche questo aspetto, quando divenne la seconda moglie di Alejandro gli permise di avere nuovi sbocchi commerciali negli USA.
La piccola officina, con un simile appoggio economico e “morale” si trasformo’ nella Automobili De Tomaso, la cui “T” era il marchio del bestiame nella fattoria del padre.