Bimota
Massimo Tamburini nel 1971 creo’ la Bimota, realizzandole utilizzando come base moto di altre case.
Realizzando dei kit e proponendoli in vendita singolarmente o gia’ “montati”, utilizzando i motori di serie, spesso migliorandone le prestazioni e le ciclistiche.
Poche le moto prodotte, con listini decisamente piu’ elevati rispetto a quelli delle moto “di serie”, conquistando una quota di mercato di nicchia.

Tesi, presentata all’EICMA nel 1983. Una moto troppo rivoluzionaria, che, peraltro, creo’ grossi problemi alla casa Riminese. Le altre rispetto a questa sembravano decisamente obsolete.

Tesi 1D, 1990, motore Ducati, quello della 851, si nota subito la sospensione anteriore con forcellone a due bracci, dava evidenti risultati in guidabilita’ e stabilita’.