Dotazioni invernali
I protagonisti sono:
le auto vintage e d’epoca come sempre
l’inverno
gli optional piu’ o meno di serie
Per le auto degli anni 70, solitamente, prevedevano:
-in primis la mascherina in plastica da porre sulla mascherina, anteriormente o posteriormente a secondo di dove si trovasse il motore
-i paraspruzzi, parti in plastica poste dietro le ruote, per proteggere l’auto da sassi, fango, pioggia

spesso erano presenti le sigle o i simboli delle case automobilistiche, qui dei paraspruzzi rosso con strisce bianche della Autobianchi

per le dotazioni invernali delle auto piu’ datate, qui possiamo vedere un altro paraspruzzi, per le Fiat, sembra nello stesso materiale che, probabilmente, veniva utilizzato anche per i tappetini
-il filo antistatico, per ridurre al minimo le scosse che si prendevano salendo in auto, fastidio aumentato dall’umidità tipica di alcune stagioni
Spesso accessori simili erano prodotti dalle stesse case costruttrici, proposti come dotazioni acquistabili anche dopo mesi dall’acquisto della vettura.
Ovviamente non stiamo parlando di auto da rally che ne erano, naturalmente, dotate subito.
I colori erano il nero e il grigio, principalmente la tinta piu’ scura, specie per le mascherine e l’antistatico.