Renautl Twingo
Vado sotto casa, al bar, a prendermi il tabacco per la pipa, e mi trovo davanti una Twingo, grigina, non esattamente il suo miglior colore, mi fermo a guardarla e penso…..
Quando usci nei primi anni novanta, nel 93 (a memoria), era una piccola monovolume, compatta nelle dimensioni, con spazi interni ben gestiti, comoda e pratica.
La aveva un amico, blu scuro, ne ricordo gli spazi ampi, impensabili guardandola da fuori, le prestazioni abbastanza vivaci per il piccolo motore che montava, probabilmente era dovuto dal fatto chi chi la guidava era davvero bravo a guidare.
Sta di fatto che ne abbiano vendute molte e ne siano rimaste non moltissime, spesso disfatte o bistrattate.
Mi son quindi detto perché non provare a considerarla, provare a farla prendere in considerazione, come auto futuribile, o da considerare come istant classic????
Le quotazioni sono nella maggior parte dei casi ridicole, pur non essendo l’unica base per poterla prendere in considerazione, e’ già; comunque ;un fattore non da poco.
Esteticamente la trovai “rivoluzionaria”, “particolare”, nettamente diversa rispetto alle altre auto proposte nello stesso periodo.
Rimase nel listino Renault per 14 anni, sino all’arrivo della MKII che non mi fa impazzire.
Le motorizzazioni furono due:
il 1200 cc ad aste e bilancieri,
un altro 1200 cc, ma con iniezione multi point, siglato dalla casa francese con la sigla Energy, quel multi point fu innovativo per una piccola auto, specie considerando il fatto che nel mercato le concorrenti montassero, quasi sempre, un single point.
Arrivo’ anche una versione “sportiva, “pepata”, da 1600 cc, non ne conosco i dati di vendita, io ne vidi solo una in tutti questi anni.
Le quotazioni della Renautl Twingo, molto basse nella maggior parte dei casi……
Piccola monovolume