BMW R25 sidecar
D’estate, tutti gli anni arrivava da Udine una famiglia, con due figlie, la piu’ grande si chiamava Federica, con Lei ero solito giocare nel cortile “alto” dove abitavamo.
Da qualche giorno era arrivata una famiglia, costituita da una madre ed un figlio, un ragazzotto piuttosto schivo e scorbutico.
Amante delle moto, tanto da vederlo spesso con modelli diversi, molti da cross, alcuni da “turismo”.
Un giorno in cui la temperatura del cortile ci impedì di starcene fuori, insieme ad altri ragazzini e ragazzine, ci mettemmo a giocare con qualche gioco in scatola nel garage della Federica.
Avrò avuti 10, 11, anni, mentre stavamo provando a giocare nonostante un caldo torrido, sentii un rombo provenire dal garage vicino.
Bhe, un ragazzino appassionato di motori che cosa mai avrebbe potuto fare???’ Non andava a vedere???
Uscii subito e vidi la serranda dell’altro garage non completamente abbassata, senza indugiare chiesi …… e’ permesso????? Posso????
La serranda si alzo’, comparve il ragazzotto sudato e contrito, mi chiese cosa vuoi?????
Nulla, ho sentito un rumore che mi piaceva e…….
Sorrise, stranamente, molto stranamente, e mi invito’ ad entrare, seguito da un altro mio vicino di casa, di pochi anni piu’ “piccolo”.
In quel garage c’erano delle moto, pezzi di altre sparsi un po ovunque, in un angolo la moto che provoco’ quel rumore, musica per le mie orecchie.
Era una moto, una BMW R25 sidecar, messa malissimo, semi distrutta, il sidecar era ammaccato un po’ ovunque, ma la moto sembrava avere il motore in piena forma.
Ci racconto’ di averla appena recuperata, trovandola in un qualche garage del mantovano, zona da dove veniva, dove era stata abbandonata per tanti anni.
Ci spiego’ che la sua passione erano le moto, tanto da essere quasi un secondo lavoro, ci dedicava molto tempo, specie di sera.
E pensare che io vedendolo entrare in garage di sera ed abbassare prontamente la saracinesca avevo pensato che fosse uno spacciatore che riceveva i clienti in gran segreto, solo cosi poteva permettersi tutte quelle moto.
MI regalo’ un modellino verde dellaPolistil (a memoria) di quella sua moto.
Lo incontrai 8/10 anni fa in una ferramenta mia Cliente, dopo l’ultima volta che lo vidi a meta’ anni 90.
Alle volte anche io, pero’……………
Mi e’ venuto in mente questo ricordo ritrovando alcune foto
quelle che avevi cercato per anni e poi ti chiamano e dicono di averle trovate in uno scatolone, finito dentro un altro scatolone piu’ grande, in una di quelle foto ci siamo noi, bambini degli anni 70, inizi 80 davanti a quei garage con le nostre biciclette.
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