Maggiora 995 TC
La base era la Fiat 500, con una carrozzeria modificata, presentata al Salone di Torino, anticipando quella che la Fiat “prometteva” da troppo tempo.
La Maggiora, una carrozzeria torinese
specializzatasi negli anni, sulle elaborazioni di auto del Gruppo Fiat, con la casa torinese c’era da tempo uno stretto rapporto di collaborazione.
Esteticamente la piccola auto presentava diverse modifiche
partendo dall’anteriore, con un nuovo paraurti, rosso, come tutte le altre parti modificate dalla maggiora.
Con due prese d’aria sulla parte destra, vicinissime al radiatore, della stessa forma ma con dimensioni diverse, realizzato in plastica per poter contenere i pesi.
Sulla fiancata furono inserite delle modanature dal disegno e forme particolari, che nelle foto si possono vedere chiaramente.
Il tappo carburante, sulla fiancata destra, e’ di tipo aeronautico, i cristalli posteriori dell’auto furono parzialmente schermati con una pellicola adesiva bianca.
Posteriormente
e’ visibile uno spoiler, sempre rosso, applicato sulla parte più alta del portellone posteriore, che prosegue sulla parte più bassa, che lo “incornicia” completamente.
Con un nuovo paraurti di maggiori dimensioni rispetto a quello di serie, con in evidenza un nuovo scarico a sezione triangolare.
La Maggiora 995 TC (Turismo Catalitica) era più bassa rispetto a quella di serie
con un assetto sportivo, utilizzando molle più rigide e più corte, prodotte dalla stessa azienda produttrice di quelle di serie, con cerchi in lega specifici, da 7Jx15 sui quali vennero montati pneumatici Pirelli P7 Corsa da 180/565-15.
L’abitacolo della Maggiora 995 TC
con il cruscotto colorato con un grigio chiaro, che lo rende ruvide, con la parte più alta in rosso.
Molto belli i sedili, sportivi, che ricordano molto quelli montati su alcune auto da corsa di due/tre decenni prima.
A renderla ancor più “corsaiola” c’era un roll bar rinforzato con tubolari obliqui, fissati sul pianale del vano bagagli, cosa che ha previsto la modifica della seduta posteriore con nuovi sedili.
Dietro i nuovi sedili posteriori si noterà che i poggiatesta siano “incorniciati”, da due “cupole” dalle stesse dimensioni, inserite nella nuova cappelliera in vetroresina.
Nel centro della seduta posteriore veniva ricavato un’apertura che permetteva di accedere ad un vano porta-casco.
Sui pannelli portiera rivestiti in tessuto rosso, con una scritta sulla parte rimasta in metallo colorato di bianco, la scritta GRAMA, che in dialetto piemontese significa cattiva.
Molto bello il volante, della Fusina, a tre razze rivestito in pelle, un pomello del cambio anatomico, piastre in metallo forate sui tre pedali.
Tutte queste modifiche, prettamente estetiche e sull’assetto, per una piccola vettura che montava ancora il motore di serie, un 900 cc, non potentissimo.
Avrebbero fatto sperare in un qualche cavallo in più, ma in fase di lancio quella fu la motorizzazione, con un comportamento comunque migliorato, così tanto che chi la provo’ la giudicò molto più divertente e sicura da guidare.
La Carrozzeria Maggiora, dopo una importante crisi chiuse nel 2003
dopo essere diventata la proprietaria dell’ex stabilimento Lancia di Chivasso, aver prodotto la Lancia K Coupè progettata e disegnata da Gianna Maggiora, la Lancia Flaminia, la Cisitalia Abarth, Maserati Mistral, e come ultima auto prodotta la Fiat Barchetta.
Mi dispiace non riuscire a proporre altre foto, ma nonostante ne abbia cercate insistentemente, queste sono le uniche che riesco a proporre.
una Fiat 500 con un look…..