La Tourette, microcar vintage, le rarissime
A Londra nel 1956
veniva prodotta dalla Progress Supreme Co. Ltd. Di Purley, per soli due anni dal 1956 al 1958, presentandola al salone di Earl’s Court del 1958.
I dati, non del tutto confermati, ci raccontano che ne fossero state prodotte soli 26 esemplari.
Ed ad oggi pare che al mondo ne siano sopravvissute solo tre
rendendola una delle microcar più rare e ricercate, nonostante anche alcune “repliche” più o meno recenti.
La Tourette, microcar vintage, le rarissime, era disponibile con la carrozzeria in alluminio o in fibra di vetro
con un telaio in frassino per entrambe, il motore era un Villiers a due tempi da 197 cc, che le consentiva di arrivare a quasi 80 km/h.
Il cambio a quattro marce
con la trasmissione finale a catena, su alcune era addirittura prevista la retromarcia, inserendola il motore girava al contrario.
Una tre ruote, due anteriori ed una sola al posteriore, con una panca che occupava quasi tutto lo spazio interno, sufficiente per due adulti di corporatura esile ed un bambino.
Come tutte le microcar era una piccola vettura, concepita per brevi spostamenti, quindi lo spazio per eventuali bagagli era ridotto al minimo.
Sulla Tourette lo spazio per riporre dei bagagli, o che altro, seppur ridottissimo era previsto dietro il sedile/panca.
La Tourette, microcar vintage, le rarissime – in sintesi:
una microcar ad oggi fra le più rare, una delle poche che prevedeva fra gli optional la retromarcia, con un telaio in frassino e la carrozzeria disponibile in allumino o fibra di vetro.
Con un corpo vettura che ricordava un’ astronave
magari una di quelle vista in un “visionario” film dell’epoca, un parabrezza dalle dimensioni generose rispetto a quelle dell’auto, un frontale a tutto tondo, confermato da due fanali dalle generose dimensioni.
Guardando quelle ruote si pensa subito ad un passeggino
sempre vintage ovviamente 😉 , le stesse che sembrano non dare l’idea di una grande solidità e tenuta di strada, ma è pur sempre una microcar, ne abbiamo già viste con quel tipo di copertura e ruota in dotazione.
Le sue quotazioni sono elevate
lo sono, considerando che si stia parlando di una microcar, un tipo di vettura voluta e cercata da una ristrettissima cerchia di appassionati.
Magari inseme ad un’altra microcar affascinante e rarissima come la Mopetta, già vista in un altro post.
Ne sono rimaste solo tre, sulle ventisei costruite, e fatico a pensare che negli anni 2000 ce ne possano ancora essere di dimenticate in un qualche granaio o rimessa, chiusi da troppo tempo.
Microcar vintage