Pea, una versione piuttosto particolare, espressamente realizzata per uno spot pubblicitario, e guardandone il colore si può intuire quale sia il prodotto protagonista.
Verde pisello???? si in tutti i sensi.
Poco sotto potrai vedere lo spot, prima proviamo a capire come l’abbiano realizzata.
Proposto nel 2005 dalla azienda Birds Eye Peas, la stessa che commissionò questa particolarissima e ridottissima microcar, chiaramente ispirata al famoso furgone VW.
Nella foto sotto il suo telaio
come era internamente questa micrcocar piuttosto “particolare.
modificarono quello di un go-kart da fuoristrada, i (12) pannelli della carrozzeria realizzati in fibra di vetro, i fanali VW, gli indicatori Lancia, ed il resto preso in un qualche negozio specializzato in ricambi.
A realizzare lo spot con la Pea fu una società inglese, la londinese Asylum
con un peso di soli 750 chilogrammi, dotata di un motore Honda a presa diretta senza marce, con una velocità massima di quasi 60 km/h.
Dalla parte posteriore era appositamente programmato lo sganciamento di uno dei pannelli.
Non doveva andare troppo veloce, era anche molto appesantita come si può vedere nella foto sotto.
Dentro oltre ad esserci una struttura che consentisse allo stunt-man che la guidava di essere ben saldo, c’erano anche i dispositivi per lo sgangiamento programmato dei pannelli e le telecamere.
Il telaio è visibile anche nella pubblicità, alla fine, quando l’auto spogliata dei pannnelli arriva davanti ad un casa e li da un vicino camion parcheggiato ne scende una identica.
Oggi fa bella mostra di se presso un museo, ed è giusto così.
a nudo, priva di quasi tutti i pannelli sganciabili.
Il messaggio che la pubblicità voleva mandare
I piselli se non congelati subito perdono molte delle loro vitamine, i loro le mantengono perché congelati subito.
lo spot con la Pea, dove lo girarono e come
Lo spot pubblicitario ha comportato la chiusura delle strade dove è stato girato, per due motivi, l’auto non era immatricolata (immatricolabile????), il perdere i pezzi poteva risultare pericoloso, sia il guidatore che i ciclisti erano degli stuntman.
Lo so è strana, non è stata prodotta, mi andava di proporla, mi ha incuriosito il perché l’abbiano fatta, tutto qui.
