La nuova Gilera Saturno, una “riedizione” di una delle moto più iconiche e conosciute, proposta dalla casa di Arcore inizialmente per un solo mercato e volutamente prodotta in un numero molto basso di esemplari.
Il primo mercato, quello che inizialmente doveva essere l’unico, lo stesso in cui una simile moto (monocilindrica dal sapore classico) sembrava poter avere un certo spazio.
Il Giappone aveva ed ha una serie di marchi che sono da tempo leader di mercato, ma senza avere una “storia” un certo passato da costruttore per capirci.
La nuova Gilera Saturno venne prodotta sul finire degli anni 80, dalla stessa azienda italiana che per realizzare gli iniziali 1000 esemplari aveva approntata una catena produttiva specifica.
La nuova Gilera Saturno una moto artigianale, realizzata su appositi banchi individuali.
Con una ciclistica di prim’ordine, unita a freni e sospensioni di livello e con un motore espressamente creato e prodotto per una ristrettissima nicchia di fortunati clienti.
Il prezzo di listino 8.200.000 Lire era ovviamente molto più alto rispetto a molte delle allora concorrenti.
Ma chi la ordinò sapeva che moto gli sarebbe stata consegnata, venne venduta senza nessun problema andando esaurita subito.
Le 100 unità prodotte per il mercato europeo fecero altrettanto, finendo in molte collezioni private come moto per veri cultori, non solo di un dato marchio ma di e per una moto artigianale prodotta in “tempi moderni”.
Ho “conosciuta” questa moto nei primissimi anni 90 grazie al caro amico Giovanni, che me ne parlò con il suo allora solito entusiasmo per quelle moto che si differenziavano così tanto da tutte le altre.
La nuova Gilera Saturno, vederne dal vivo una è praticamente impossibile.
In Italia non ho alcun dato sugli esemplari venduti, riesco solo ad immaginare e sperare che fra quelle cento almeno qualcuna possa essere “rimasta” entro i nostri confini.
Sono convinto che la Gilera abbia avuto un discreto “coraggio” a produrla, specie considerando alcuni aspetti:
L’essere destinata ad un solo mercato
il “doverla” assemblare in un reparto specifico/dedicato
sapere che i costi per realizzarla e poi produrla sarebbero stati importanti, molto importanti.
Specie per una casa motociclistica “piccolina”.
Con dimensioni e mercato lontanissimi da una qualsiasi marca giapponese, allora (in buona sostanza) distanti anche da una qualsiasi altra casa italiana o europea che fosse.
Esteticamente la trovo indovinatissima, con una carrozzeria da naked molto sportiva, senza troppi fronzoli estetici e rimanendo sin quasi essenziale.
Un bel rosso copre tutta la carrozzeria compresi i cerchi in lega specifici, con una marmitta completamente nera che sembra voler seguire il telaio sino al fanale posteriore.
Una monoposto con un porta numero contornato da una sottile linea bianca.
Ben visibile sul codone di questa moto, bellissimo il cupolino anteriore dal sapore “antico” e molto simile a quello che abbiamo visto su moto di almeno un decennio prima.
La scheda tecnica di oggi sarà più dettagliata del solito, credo che questa moto lo meriti, come spero capirai quanto sia stata importante per la “”””piccola””” casa motociclistica.
Quel piccola andrà sempre considerata rispetto a certi colossi, al come alla fine degli anni 80 stesse già vivendo un certo declino (purtroppo).
Se agli inizi degli anni ’90 la Moto Gilera rientrò nel campionato mondiale classe 250, in concomitanza vennero chiusi e venduti a terzi i suoi storici stabilimenti.
L’intera produzione venne trasferita in quelli della Piaggio di Pontedera, con quello che ho sempre pensato sia stato l’inizio del suo declino.
MOTORE
monocilindrico a quattro tempi
con disposizione verticale e doppio albero in testa
quattro le valvole per cilindro e raffreddamento a liquido
alesaggio e corsa 92 X 74 cilindrata effettiva 491,90 cc
rapporto di compressione 9,5 : 1
carburatore Dell’Orto PHM 40 VS
lubrificazione con carter umido
accensione elettronica CDI con impianto a 12 V
avviamento elettrico e trasmissione primaria da ingranaggi
trasmissione finale a catena e frizione multidisco in olio
CAMBIO
cinque rapporti
TELAIO
traliccio in tubi ad alta resistenza
SOSPENSIONE
anteriore a forcella teleidraulica – posteriore forcella oscillante con monoammortizzatore
PNEUMATICI
anteriore 110/70 VR 17 – posteriore 140/70 VR 17
FRENI
anteriore a disco da 300 mm – posteriore a disco da 240 mm
DIMENSIONI
lunga 2020 mm – larga 910 mm – alta 900 mm – interasse 1395 mm – altezza della sella 770 mm – luce a terra 180 mm
PESO
135 chilogrammi a secco (molto contenuto)
SERBATOIO
19 litri la capacità.
VELOCITA’ MASSIMA
179,7 km/h
ACCELERAZIONE
0/50 km/h 2,1 secondi
0/100 km/h 5,5 secondi
CONSUMO
percorso urbano 18,2 km/litro
extraurbano 23,1 km/l
velocità costante a 90 km/h 27,4 km/l
120 km/h costanti 20,4 km/l
consumo minimo 28,7 km/l
massimo 12,0 km/l
in autostrada 18,3 km/l
FRENATA
40 km/h 6,9 mt
60 km/h 14,0 mt
80 km/h 26,2 mt
100 km/h 39,3 mt
120 km/h 53,2 mt
140 km/h 71 mt.
La nuova Gilera Saturno una 500 cc, cosa offriva il mercato nello stesso periodo??
Honda
VT 500 C, con una cilindrata effettiva di 490 cc, una due cilindri a quattro tempi, con una potenza massima di 50 CV a 8750 giri ed un prezzo di listino di 7.636.000. Lire.
Kawasaki
LTD 450, cilindrata effettiva 454,1 ed una potenza di 50 cavalli a 9500 giri, sempre una due cilindri a quattro tempi, il prezzo di listino 7.190.000. Lire.
Moto Morini
501 Excalibur, la cilindrata effettiva di 507 cc ed una potenza di 42 cavalli a 7800 giri, due cilindri e quattro tempi, il prezzo 7.198.000. Lire
nello stesso periodo la Morini proponeva anche la New York 501 che aveva le stesse caratteristiche della “sorella” ma con un prezzo di listino di 7.496.000. Lire.
Suzuki
RG500C, con una cilindrata effettiva di 498 cc una quattro cilindri a due tempi, da 95 cavalli a 10.000 giri ed un prezzo di listino di 10.164.000. Lire.
Yamaha
RD500LC, 499 cc la cilindrata effettiva 84 cavalli a 9500 giri, una quattro cilindri a due tempi, 9.625.000. Lire
anche la XV500SE 494 i cc effettivi, due cilindri e quattro tempi con una potenza di 49 cavalli a 8000 giri, 6.265.000. Lire il prezzo di listino
e pure la XV535 da 47,6 cavalli a 7500 giri, due cilindri a quattro tempi, 6.900.000. Lire.
Chiesta dai giapponesi
Alcuni link sulla Moto Gilera proposti in questo blog.
Gilera 50 cc GSA
Saturno Piuma e le sue 500 vittorie