I trike dei mezzi che negli anni 70 e 80 non era difficile veder circolare sulle strade, spesso li sentivi arrivare un quarto d’ora prima 😉 .
Premetto subito che “da piccolo” in un certo modo ne avevo una considerazione non del tutto positiva, forse per colpa della rigidissima catechista che sosteneva che i loro proprietari fossero tutti dei capelloni drogati 😉 .
Come se lei li conoscesse tutti e così bene, era piuttosto arcigna e non priva di un certo livore 😉 😉 .
Comunque io sinceramente non mi sono mai fatto troppi problemi, se ne vedevo uno parcheggiato mi fermavo a guardarlo, senza star troppo lì a giudicare.
Si va bhe…… erano momenti così.
Io non sapevo nemmeno come si chiamassero, l’ho scoperto qualche anno fa in una fiera di paese in provincia di Brescia.
Mentre passeggiavo con moglie e figlio incontrai il commesso di un caro cliente, persona per la quale ho sempre provata una certa empatia.
Ciao Filippo, ciao caro, hai visto che nella piazzetta più avanti ci sono alcuni mezzi di quelli che ti piacciono tanto??
No 😉 😉 devo ancora arrivarci, dimmi come sono se ci sono auto o moto degli anni 70.
Si non sono tantissime, ma qualcosa di bellino sembra esserci, pensa che c’è anche un trike.
I trike, cosa sono???
Ma come non li conosci??
no, me ne rammarico ma non so nemmeno lontanamente cosa siano.
Pensa che io impazzisco per loro, è un mio sogno ma purtroppo per mia moglie ed i pochi soldi non sono mai riuscito a prenderne uno.
La moglie gli lanciò un’occhiata che credo gli abbia lasciato il segno, istantaneamente seguita da un calcetto sugli stinchi nemmeno troppo nascosto.
Inizia a spiegarmi cosa siano, nel mentre ci incamminiamo insieme verso la piazzetta.
Eccoci arrivati, lo seguo incuriosito e per non essere scortese.
Arriviamo davanti ad una grossa moto a tre ruote, molto lunga e con una specie di divano posteriore, ed immagino subito che farci le manovre sia un incubo.
L’amico…… dipende dalle dimensioni, alcune hanno la retromarcia quindi nulla di che.
Dopo dieci minuti che eravamo li da un tavolino del vicino bar si alzò un signore e si fece vicino, era il suo proprietario e i due si conoscevano già.
Iniziò a raccontarci tutta la storia del suo trike, quando e come l’acquistò, i vari lavori fatti e quelli che vorrebbe portare a termine, visto che sembrava esserci qualcosa da sistemare in effetti.
Ero incuriosito dal come si potesse immatricolare un mezzo simile, ma per un certo riguardo non glielo chiesi convinto che lo avrei fatto; qualche giorno dopo; andando dall’amico per lavoro.
Mio figlio, allora molto piccolo e parecchio curioso mi chiese se ne avrei voluto uno, se mi piacessero i trike.
Potevo mai rispondergli che no non mi sono mai piaciute troppo, ne tanto meno me ne sono mai interessato davanti a due persone così cortesi???
Credo comunque che siano stati dei mezzi di locomozione particolari e ben presenti nei due decenni su indicati, identificativi insomma.
Se non ricordo male quello nella piazzetta aveva sul posteriore un motore di derivazione VW, preso da un maggiolino e poi “adattato”.
Saluto l’amico lasciandolo li a continuare la chiacchierata con il proprietario, la moglie stavolta l’occhiataccia la mandò a me.
Quattro o cinque giorni dopo ci siamo visti per lavoro, e lui mi confermò che quella sera la moglie non mancò di dimostrare il suo disappunto nei mie confronti, cosa confermatami con gesti eloquenti 😉 😉 .
Sai Filippo che mia moglie voleva ucciderti dopo che ci hai abbandonati li con quello del trike??
Mi spiace, lasciami esprimerti il mio profondo rammarico per il disappunto dimostratomi dalla tua gentil signora, confido tu possa esprimerle il mio rammarico per averla delusa???
Filippo mi stai prendendo per il culo 😉 😉 😉 ?
Chi ioooooooooooo ?
Nel mentre sfogliavamo il catalogo mi fece una richiesta….. tu che bazzichi in questo mondo dovresti trovarmene uno, ma di quelli giusti.
Gli risposi di si, ma alla fine mi arresi subito per almeno due motivi, non ne trovai molti ma più di tutto avevo paura della moglie.
La gentil donzella mi avrebbe aspettato fuori di casa la mattina presto, e come minimo mi avrebbe menato.
Poi; obbiettivamente e confidando che l’amico non mi legga; queste moto a tre ruote i trike; spesso “addobbate” con fronzoli di vario genere; non le trovo tanto adatte ad una persona come lui, specie vistane l’età oramai “”quasi”” avanzata.
Oggi ne ho visto uno fermo in un parcheggio privato; di quella che penso fosse un’officina; e così ………………………..