Frutta e verdura vintage..
Filippo vieni è arrivato il camioncino, io intanto scendo……
Ero spesso a casa di mia nonna, avrò avuti otto o nove anni e quel pomeriggio era arrivato il camioncino del fruttivendolo.
Lo si sentiva arrivare quando dal suo altoparlante posto sul tetto sentivi….. frutta e verdura di stagione venghino siori e siore venghino.
Il suo furgone era piuttosto vecchio, nonostante lo tenesse sempre ben pulito, peccato che non mi ricordi il modello visto che non ne vidi altri e me ne sia di conseguenza dimenticato.
Frutta e verdura vintage.., era un mantovano, almeno ne era originario.
Un tipo molto simpatico e furbo, tutte le volte mi dava una mela o una pesca ed intanto imboniva le vicine di casa, e non so come facesse ma la sua frutta e verdura erano sempre……… belle lustre come diceva lui.
La me fonna e la sceta la sera le me aida a pulirle, gom en sedel con l’acqua e il bicarbonato, tutto disinfettato neeeee.
La nonna gli chiese se avesse la cotognata e se non gliela facesse pagare come l’oro, ma pronti siura, la vardes che bela, dopo il Filippo con la scatola ci farà la barchetta.
Ed aveva ragione, avevo quasi un’intera flotta di barchette, tutte uguali, mi ci ero sbizzarrito.
Con il tempo lo persi di vista, stavo crescendo e le visite alla cara nonna si fecero rade, cominciavo ad essere più un ragazzino che non un bambino, lo trovai un pomeriggio piovoso a Desenzano.
Filippo…… mi voltai e non capii da dove mi chiamassero, mi si fece incontro un uomo quasi anziano abbracciandomi, sei cresciuto ma rimasto uguale la stessa faccia da furbo mi disse.
Che avessi la faccia da furbo lo scoprii proprio quel giorno 😉 .
Ricambiai il suo abbraccio e mi propose di andare a bere una aranciata, nel mentre mi raccontò che era andato in pensione e che quel lavoro oramai non aveva più un futuro, non lo aveva lasciato nemmeno a suo nipote che glielo chiese sino all’ultimo.
Già, era finito, chissà cosa direbbe oggi, lo saluto sperando che possa leggermi ed essere ancora fra di noi.
Ricordando mi sono un attimino commosso, alle volte sto blog….. 😉