La musica in auto.
Seguo subito un consiglio arrivatomi su Instagram, ringraziando sentitamente chi me lo ha dato.
Dunque 😉 inizierei subito con il precisare che io di radio non è che ne abbia cambiate moltissime, mai come fatto da alcuni amici e o conoscenti.
Gli stessi che in un certo periodo sembravano avere trovati o un nuovo hobbiessss o una “improvvisa” passione.
Sono sempre stato poco avvezzo alla tecnologia, per dire quando ho iniziato con questo blog non ti dico i casini per impostarlo e provare, provare, a capirci qualcosa 😉 😉 .
La musica in auto, va bhe, sicché…..
La mia prima auto, una Fiesta xr2i, nonostante costasse non pochissimo non aveva di serie un car hi fi, cosa che decisi di acquistare pochi giorni dopo.
Il carissimo Giovanni mi disse che l’amico di un amico vendeva radio per auto, vai là e digli che ti mando io.
Ci sono andato e facendo il suo nome 😉 😉 😉 il venditore non mi parve sto gran convinto, ma sicché.
Prendo la scatola della radio e con l’occasione compro anche delle casse, qualcosina di decente nulla di eccessivo, le mie finanze erano quelle.
Arrivo a casa e come se lo avesse percepito suona il telefono, Filippo rispondi tu…. tanto è per te… si va bene…
Ciao pargolo, ciao hai comprato la radio per la fiestina???
Si ho preso il coso lì, ehehe ma insomma modernizzati, usa termini moderni, come minimo gli avrai chiesto una radiolina per l’auto.
Si quasi…..
Non avevo dubbi, ma l’hai già montata ??? se no ti aiuto io, tanto è una stupidata, aspetta prendo la moto e vengo lì da te, poi ci beviamo un bel caffè.
Sento la sua moto arrivare, io sono nel piccolo garage preso in affitto per la mia amata XR2i, per portarmi avanti avevo già tirato fuori il tutto dalle scatole.
Dunque vediamo cosa hai comprato, come minimo è una ciofeca, tu non hai gusto, bene squisito come al solito, ti stimo per la tua cortesia….
Allora, si dai non è male, quel mio carissimo amico ( 😉 ????? ) ti ha consigliato bene, vediamo le casse, si anche quelle non male, il prezzo lo vedo sulla scatola e spero ti abbia fatto un buon sconto.
Si quindici mila lire, e mi ha anche detto che se qualcosa non andava di tornare la subito.
Iniziamo a montarla, io fungevo da “piccolo” passando i pochi arnesi necessari.
Le casse per le due portiere in meno di dieci minuti, nulla di che ero quasi ottimista.
Nel frattempo erano scesi due vicini di casa, tipo anziani davanti al cantiere per capirci, uno di questi stava già borbottando qualcosa.
Intanto Giovanni stava imprecando.
Peraltro con la maggior parte delle sue (diciamo esternazioni) rivolte alla lampadina della rimessa, secondo lui troppo fiacca.
Dunque, dammi il libretto, pronti eccolo, il cablaggio rosso sembra inserito bene, sto qua di un verdino vomito anche, bho vai capire perché la va mia (in bresciano).
Entra in garage uno del pubblico, e beatamente gli chiede se non fosse sotto chiave, io e lui ci guardiamo stupiti e gli chiediamo…. cosa ????
Girata la chiave magicamente partì, l’indomani sarei andato dall’elettrauto e l’avrei tolta dal “sotto chiave”, tanto era un cavetto da spostare e o togliere, cosi mi spiegò il mio vicino.
La musica in auto…… per la cronaca era qualcos’altro, ma non mi formalizzai, funzionava……quindi.
Sabato sera saremmo usciti, in macchina con me c’erano Bambi (Antonio) e Fabio.
L‘ho voluto ricordare proprio oggi perché Antonio mi ha recentemente fatto ritornare in mente il come avessi preso la discesa dei Tormini di Salò, mentre da una cassetta stavamo ascoltando Minghi.
Non mi è chiaro se fosse più schifato 😉 😉 dal mio procedere o dalla musica, sottolineando troppe volte il terrore avvertibile da chi mi sedeva vicino, sostenendo che se lo ricordasse molto bene.
Me lo ha sottolineato parecchie volte, mettendomi nel messaggio privato anche alcuni meme, nel caso non lo avessi ben chiaro 😉 😉 .
Eccoci, la finisco qui altrimenti mi dilungherei troppo, Ti propongo alcune foto di vecchie pubblicità, grazie e alla prossima.