Opel MAXX .
Che un’auto e specialmente un prototipo debba essere per forza esteticamente coinvolgente.
Io oggi ho voluto proporre una concept car presentata al Salone di Ginevra del 1995, con alcune caratteristiche estetiche e motoristiche che penso comunque interessanti.
Prima di tutto a farmela preferire/scegliere è stato il fatto che a disegnarla sia stata la Bertone Design.
Con quella che nelle intenzioni doveva essere una vettura estremamente modulabile, risultato ottenuto nonostante le ridotte dimensioni sarebbe stata data la facoltà a ciascun cliente di sceglierne l’aspetto e l’equipaggiamento, addirittura le dimensioni.
Opel MAXX, ma come perché ???
Poteva essere una cabriolet, una pick-up, una fuoristrada o un furgoncino, per pochi un taxi, grazie ad una piattaforma in comune per tutti gli allestimenti, dimensionalmente lunga 2,975 m ed un passo di soli 2 metri, con la possibilità di allungarne lo spazio centrale del telaio (estrusione) poteva addirittura diventare una quattro posti con nuove dimensioni di 3,575 m ed il „nuovo“ passo di 2,6 mt.
Le motorizzazioni previste da 3 e 4 cilindri.
Tutti con distribuzione a 4 valvole con potenze che partivano da 30 CV e potevano arrivare a 50 CV, ottima l’idea di utilizzare pannelli di alluminio estruso, soluzione che avrebbe consentito ai lavoratori della fabbrica di lavorare più celermente e montandola nelle varie modalità possibili.
Opel MAXX, riducendo e di molto il peso, facendola arrivare a soli 600 Chilogrammi.
I motori a tre cilindri, se oggi non sono difficili da trovare montati su alcune auto, trent’anni fa erano sicuramente una assoluta novità, la stessa Opel dodici mesi aver proposta questa concept car iniziò a montarli di serie su alcune sue auto diventando il primissimo produttore europeo a svilupparlo e distribuirlo.

Rispetto alle dimensioni gli interni sembrano davvero comodi ed accoglienti, si noti la struttura dei sedili anteriori.
Alla fine questo esemplare poteva essere.
La base per una piccola vettura capace di ampliare la gamma della casa tedesca e si modulabile a seconda dei desiderata, così tanto da poter addirittura essere „allungata“.
Bella o brutta che la si possa considerare, credo davvero che fosse senza alcun dubbio un’idea molto pratica e realizzabile.
Motori a tre cilindri.