Husqvarna Vitpilen 701 Aero Concept.
Desidero ringraziare subito il mio gentile cliente che mi ha segnalata questa moto prototipo, io onestamente non la conoscevo.
Husqvarna Vitpilen 701 Aero Concept, una moto concept.
Di una marca che quando ero più giovane identificavo in un’unica categoria, anche per averne vista qualcuna guidata da quel “particolare” vicino di casa, per aver sentito qualcuno parlarne o trovata durante una passeggiata con il mio cane dove spesso passavano quel tipo di moto, quelle da cross.
Ovviamente senza dimenticarmi del loro primo rasaerba a motore prodotto nel 1956 e la prima motosega nel 1959, quando era ancora un unico marchio e produttore, scissosi solo successivamente in Husqvarna e Usaberg (per le sole moto e nato dopo l’acquisizione del Gruppo Cagiva), con quello per le macchine da giardino ed elettrodomestici che era di proprietà del gruppo Svedese Electrolux.
L’ex fabbrica di moschetti per l’esercito (1689) che iniziò nel 1903 a produrre delle motociclette.
Proseguendo le attività stentoreamente sino alla fine del secondo conflitto mondiale, diventando solo negli anni successivi uno dei marchi più vincenti nel motocross e qualche anno dopo anche nell’enduro, eravamo arrivati alla fine degli anni ’70 quando in alcune case era anche possibile vedere o una macchina da cucire o un frigorifero con lo stesso marchio.

Stanley Woods e Husqvarna qui nel LINK.

Bo Granath (Husqvarna) 1975 Senior TT.
Un marchio che già negli anni ’20 costruì delle moto da strada, in grado di competere su strada con marchi allora già ben più noti ed apprezzati.
Da Wikipedia il palmares sportivo del marchio:
Velocità.
- 1933 – Gunnar Kalén, Campione europeo, 500 cm³ e il GP d’Italia classe 350 nel 1936[5].
Motocross.
- 1959 – Rolf Tibblin, Campione europeo, 250 cm³.
- 1960 – Bill Nilsson, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1962 – Torsten Hallman, Campione del mondo, 250 cm³ – 1962 – Rolf Tibblin, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1963 – Torsten Hallman, Campione del mondo, 250 cm³ – 1963 – Rolf Tibblin, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1966 – Torsten Hallman, Campione del mondo, 250 cm³.
- 1967 – Torsten Hallman, Campione del mondo, 250 cm³.
- 1969 – Bengt Åberg, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1970 – Bengt Åberg, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1974 – Heikki Mikkola, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1976 – Heikki Mikkola, Campione del mondo, 250 cm³.
- 1979 – Håkan Carlqvist, Campione del mondo, 250 cm³.
- 1993 – Jacky Martens, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1996 – Thomas Traversini, Campione europeo, 125 cc.
- 1998 – Alessio Chiodi, Campione del mondo, 125 cc.
- 1999 – Alessio Chiodi, Campione del mondo, 125 cc.
Enduro
- 1990 – Otakar Kotrba, Campione del mondo, 350 cm³.
- 1991 – Kari Tiainen, Campione del mondo, 250 cm³.
- 1992 – Kari Tiainen, Campione del mondo, 350 cm³.
- 1993 – Paul Edmondson, Campione del mondo, 125 cm³ -1993 – Sven-Erik Jönsson, Campione del mondo, 350 cm³
- 1994 – Kari Tiainen, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1995 – Petteri Silván, Campione del mondo, 125 cm³ -1995 – Kari Tiainen, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1996 – Anders Eriksson, Campione del mondo, 350 cm³.
- 1998 – Anders Eriksson, Campione del mondo, 500 cm³.
- 1999 – Anders Eriksson, Campione del mondo, 500 cm³.
- 2000 – Stefan Merriman, Campione del mondo, 250 cm³.
- 2001 – Petteri Silván, Campione del mondo, 125 cm³ -2001 – Stefan Merriman, Campione del mondo, 400 cm³ – 2001 – Anders Eriksson, Campione del mondo, 500 cm³.
- 2002 – Petteri Silván, Campione del mondo, 125 cm³ – 2002 – Anders Eriksson, Campione del mondo, 250 cm³ – 2002 – Anders Eriksson, Campione del mondo, 500 cm³.
- 2003 – Anders Eriksson, Campione del mondo, 400 cm³.
- 2010 – Antoine Meo, Campione del mondo, 250 cm³.
- 2011 – Juha Salminen, Campione del Mondo, E1.
- 2011 – Antoine Meo, Campione del mondo, E2.
Supermotard.
- 2003 – Eddy Seel, Campione del Mondo, Classe S1.
- 2005 – Gerald Delepine, Campione del Mondo, Classe S1.
- 2007 – Adrien Chareyre, Campione del Mondo, Classe S1 – 2007 – Gerald Delepine, Campione del Mondo, Classe S2.
- 2008 – Adrien Chareyre, Campione del Mondo, Classe S2.

Steve McQueen con la sua Usqvarna 400.
Con un passato italiano.
Quando nel 1987 il gruppo Cagiva MV Agusta la rilevò (Usaberg appunto), con il chiaro intento di spostare l’intera produzione nel nostro paese, quando invece a Cassinetta di Biandronno (Varese) venivano prodotte la gran parte delle moto in gamma, arricchendo il suo palmares di altri titoli fra motocross e enduro, ciò nonostante le vendite delle moto di serie non proseguivano con il medesimo successo, tanto che diversi lavoratori della sede in provincia di Varese furono messi in cassa integrazione se non addirittura licenziati.
Arrivando al 2008 quando il Gruppo BMW rilevò il marchio svedese.
Mantenendo la sede a Varese e la produzione a Cassinetta, andando avanti così per altri sette anni, sino a quando venne ceduta a Pierer Industrie AG, un’azienda di proprietà di Stefan Pierer l’amministratore delegato della KTM.
L’austriaca KTM decise di chiudere sia la sede che lo stabilimento italiano, fondendo i due marchi Husqvarna Motorcycles e Husaberg.
Licenziando oltre 200 dipendenti ed affidando una cospicua parte della produzione all’indiana Bajaj auto LTD con la quale collaborava già dal 2007, facendolo soprattutto per i modelli di piccola cilindrata e mantenendo la produzione di quelli più potenti in Europa, inizialmente solo il motore delle serie Vilpilen e Svartpilen 401 veniva prodotto dalla Bajaj, finendo poi per portare l’intera produzione delle due moto nella sede indiana di Chakan, mentre la produzione della vitpilen 701 prosegue negli stabilimenti europei.
Esteticamente molto molto bella.
Specie per il suo posteriore che personalmente trovo sia la parte più riuscita di tutte, una di quelle classiche moto che inserirei fra le “papabili”, da proporre sul listino, seppur ci siano già alcune sue “derivate” o che esteticamente in molti tratti hanno qualcosa in comune.
Husqvarna Vitpilen 701 Aero Concept, la prima cosa che ho pensato, quello che ho ricordato ….
Quando quel mio cliente mi ha fatto vedere una o due foto, ho subito pensato ad una di quelle cafè racer che iniziarono a vedersi nei primi anni 90, si moderna e non artigianale e/o raffazzonata come poteva capitare di vederne, ma a quelle moto ho immediatamente pensato mentre insistevo con il ringraziare il mio interlocutore.

Quella marmitta, mi sembra di star sfogliando un Tuttomoto degli anni 90, nelle prime pagine e con quelle vignette.
Husqvarna Vitpilen 701 Aero Concept, saranno quelle carenature “corte, quasi da naked.
Gli scarichi che sembrano “mozzati” e quasi artigianali, una sella monoposto ed un cupolino che (a me almeno) sembrano diversi rispetto a molti fra quelli sinora visti su altre moto.
E pensare che manco un anno fa avevo guardato alcune 125 CC.
Per mio figlio ed una coppia di amici con la loro figlia coetanea e mi era piaciuta parecchio per le sue linee, però onestamente di questo prototipo non ne sapevo nulla, se non fosse stato per quel caro cliente che via w.up mi ha anche mandato del materiale.
Lui che si e mi chiese ….
Da quanti anni la KTM ha moto e team nelle varie classi del motomondiale ???
Ci siamo risposti annuendo e con un reciproco sorriso.
Husqvarna Vitpilen 701 Aero Concept, una moto che nel 2019 ho sbaragliato la concorrenza.
Al concorso “Best of Automotive Brand Contest” nella categoria moto, una competizione internazionale istituita dal German Design Council per aziende del settore automotive, oggi nella sua categoria fra i premi più importanti e con una certa visibilità.
Husqvarna Vitpilen 701 Aero Concept, apparse a Milano in occasione dell’EICMA del 2018.
Sul cartellino avremmo visto due nomi emergere, Husqvarna e studio Kiska, la casa svedese affidò allo studio austriaco il compito di disegnare questa moto (spettacolare), ripetendo un’esperienza fatta pochi anni prima, quando nel 2016 presentarono la Vitpilen 701, la moto che la precedette, vincendo prima di lei il premio IF Design Award, seguito dal lancio delle due Vitpilen 701 e 401.
Husqvarna Vitpilen 701 Aero Concept, il motore un monocilindrico.
Di 692 cc da 75 cavalli, lo stesso della Vitpilen presente sul loro listino, coadiuvato da tutta l’elettronica disponibile, partendo dal controllo di trazione, l’ABS Cornering e un display TFT.
Concept bike anni ’00.