Ferruccio Lamborghini le sue zone.
Era da tempo che volevamo fare questo giro.
Siamo partiti presto domenica 14 agosto 2022, decidendo come prima meta il mercatino di Stellata di Bondeno; per due motivi; volevamo vedere la Rocca e visitare il mercatino che altri ci avevano segnalato nell’essere ricco di bancarelle e di buona qualità.
Uno stralcio dal sito Wikipedia sulla Rocca:
Edificata vicino al corso del Po intorno al 1000, permetteva il controllo della navigazione sul fiume. Presenta una pianta a stella a quattro punte e venne ampliata per volontà di Niccolò II d’Este nel 1362,[3] Era dotata di una catena lunga circa 600 metri che la collegava alla rocca di Ficarolo, distrutta dalla furia del fiume nel 1670,[4] permettendo il passaggio controllato delle barche. Nel 1433 il marchese di Ferrara Niccolò III d’Este rinforzò la struttura, che venne bruciata dai veneziani nel 1510 e subito ricostruita. Il duca Alfonso II d’Este ne ordinò l’abbattimento nel 1587. Con la fine degli Estensi, l’edificio passò allo Stato della Chiesa. La costruzione attuale venne eretta da papa Urbano VIII nel 1629.[5]
Di bancarelle non ve ne erano molte e ce lo eravamo immaginato vista la data, abbiamo girate quelle presenti per poi andare subito a vedere la Rocca che alla fine era il nostro primo obbiettivo.
Ferruccio Lamborghini le sue zone, tornati alla macchina ed impostato Google Maps su Cento siamo partiti.
Arrivati abbiamo fatta una piccola deviazione per andare a vedere la casa natale di Ferruccio Lamborghini e fare alcune foto al Castello della Giovannina con lo stralcio di un LINK: “in provincia di Bologna, nei pressi di San Matteo della Decima (frazione a nord del comune di San Giovanni in Persiceto, al confine con Cento), sorge il Castello della Giovannina che trae il suo nome dall’antica denominazione della via sulla quale è stato eretto”.
Abbiamo intenzione di ritornarci, sia per vedere con maggior calma il Castello della Giovannina che per visitare la Rocca di Cento ed alcune attrattive li vicine, mercatino compreso.
Fermatici a mangiare qualcosa poco distante dal Museo lasciavo mia moglie ed il nostro Rottweiler in una zona all’ombra, ringraziandola per la pazienza entravo finalmente dopo anni che mi ero ripromesso di farlo nel Museo Lamborghini.
Ferruccio Lamborghini le sue zone, alla biglietteria.
Un gentile e solerte ragazzo mi informava che avevo a disposizione un’ora per visitarlo, eccomi depositare lo zaino con l’armamentario non necessario ed inziare a fotografare.
Seguito come un’ossessione da una famigliola di austriaci (così si erano palesati alla cassa) con immancabilmente o uno dei genitori o uno dei geniali e maleducatissimi figli passarmi ripetutamente davanti, rovinandomi un numero incalcolabile di fotografie.
Ferruccio Lamborghini le sue zone, quelle che vedrete sono le foto più “”decenti”” che ho scelte.
Si con alcune non proprio ben fatte, ma fra un certo disappunto e nervoso queste sono quelle che riesco a proporVi, anche considerando che quell’ora concessami stava passando molto velocemente e di persone ce ne fossero.
Questo giro merita, potrete vedere delle zone molto gradevoli e concluderlo visitando un “piccolo” museo nelle dimensioni ma con auto di quel livello, vi consiglio di fare strade statali e locali riuscendo a godervi alcuni bei panorami ed un paio fra castelli e rocche diroccate che ovviamente spero possano essere recuperate a breve.
Vicino al museo c’e’ un ampio parcheggio.
Davanti alla scritta Lamborghini, il prezzo del biglietto d’ingresso 15 Euro che ritengo non alto considerando quello che si può vedere, peccato che vi sia un limite di tempo per visitarlo ed io prima di andarci ne ho visitato il sito notando che l’esposizione delle auto fosse differente rispetto a quanto visto in diretta, suppongo che facciano ruotare le auto cambiandole con una certa frequenza.
Ferruccio Lamborghini le sue zone, il secondo piano del museo.
Seppur più grande rispetto a quello sotto, anche questo non grandissimo e specie considerando il numero di auto esposte.
A proposito io che ho sempre criticato quel ricorrere a nomi ed auto di un certo passato…
Quando ho visto quella “riedizione” moderna della Countach mi sono fermato più volte, è talmente bella che mi sono dimenticato di tutto quel mio precedente predicare, bellissima davvero.
Ferruccio Lamborghini le sue zone, ed eccoci con la carrellata finale.
Quella dell’auto che insieme alla Miura ho trovata la più bella, la “riedizione” della Lamborghini Countach è veramente bellissima e probabilmente meno appariscente rispetto ad altre fra quelle presenti, 😉 ora immagino che alcuni amici; specie coloro che con me gestiscono la pagina FB dannatavintage; non si risparmieranno in te lo avevamo detto e cose simili 😉 😉 .
Tour motoristici e non.