ASA Roll Bar.
1300 o 1800.
Due le cilindrate che si potevano montare sull’esemplare comparso per la prima volta al Salone di Ginevra del 1966 e i due motori ambedue progettati internamente.
Veniva fondata da Oronzio de Nora nel 1962 producendo esclusivamente auto GT e da competizione
Fra i modelli la 1000 GT pensata già nel 1961 e carrozzata da Bertone con il telaio e la motorizzazione realizzati dalla S.E.F.A.C. Ferrari, pare dovesse diventare la “piccola” Ferrari con il Drake rinunciare e il progetto passare su licenza alla ASA diventando la ASA 1.000 GT Coupè con un quattro cilindri 1032 cmc e 97 cavalli a 7.000 giri cambio con overdrive a quattro rapporti ed una velocità massima di 190 chilometri orari.
Nel 1963 al Salone di Ginevra si videro le sue versioni Spider e GTC Competizione sempre carrozzate da Bertone, con la seconda avere la carrozzeria in lega leggera e un motore quattro cilindir 994,6 cmc quattro cilindri da 92 cavalli a 7.400 giri/minuto, nello stesso anno su disegno di Bizzarrini arrivava un prototipo la 1000 GTC con un motore montato centralmente da 994,6 cmc centrale e la caorrozzeria realizzata dalla Sport Car di Modena.
1965 a Parigi con la nuova 411, motore 1092 cmc quattro cilindri da 104 cavalli SAE a 7.500 giri e cambio da quattro rapporti con sulla seconda terza e quarta l’overdrive.
Seguiva la nostra di oggi nel 1966 e poco dopo la OSA nel 1967; dopo aver realizzata anche una Formula 3 con motore Cosworth; chiudeva i battenti dopo anni difficili e delle ristrutturazioni non mancando una serie di difficoltà tecniche e finanziarie.
Da Via San Faustino 65 a Milano la Autocostruzioni Società per Azioni con la ASA Roll Bar.
1300 cmc con cilindrata effettiva di 1290 cmc sei cilindri in linea con una potenza massima di 124 cavalli SAE a 7.000 giri/minuto, tre carburatori a doppio corpo.
1,8 litri quattro cilindri (pensato per il mercato statunitense) 140 cavalli SAE a 6.000 giri/minuto, velocità massima indicata 200 chilometri orari.
Cambio a cinque marce sincronizzate.
Freni a disco su tutte le ruote.
Ponte rigido posteriore.
Carrozzeria due posti monoscocca in vetroresina realizzata dalla Carrozzeria Corbetta di Milano, con un generoso roll bar che consentiva da coupè a spider.
Telaio tubolare.
Il tettuccio rigido (sempre in materiale plastico) poteva essere facilmente smontato trasformando l’automobile in una spider.
Le dimensioni (in mm.).
Passo 2200, lunga 3920, larga 1560, alta 1200.
Gli interni della ASA Roll Bar.
Il cruscotto ricoperto da legni pregiati ed i sedili anatomici un volante in metallo e legno, sul tunnel centrale la leva del cambio manuale e un posacenere.