Amica micro car.
Tre ruote 223 cmc, due i posti per un’auto con un peso sotto i 300 chilogrammi e guidabile con la patente della moto.
Il telaio con una struttura a T composta da due tubi con uno trasversale e il secondo longitudinale e nella parte anteriore un quadrilatero e in quella posteriore un traliccio, per reggere il piccolo motore un piccolo telaio oscillante montato su due elementi molleggiati, la sua carrozzeria in ABS con le portiere in tela con apertura ad ala.
Di auto sul genere se ne vedevano in un certo numero e di Amica, ne ricordo due esemplari spesso nel parcheggio della scuola, di una professoressa e una seconda guidata da uno studente che d’estate la privava delle portiere togliendole dalle cerniere, un genere di auto per età diverse non acquistata solo dall’anziano di turno (viste le basse cilindrate disponibili sul mercato) con un prezzo di listino accessibile (molto più di oggi visto che per auto “simili” i prezzi sono spesso più alti).
Il ridotto abitacolo da due posti con la bocchetta per l’ara fresca e fra i sedili quella per il riscaldamento e la ruota di scorta davanti al sedile del passeggero, esternamente un grosso paraurti in gomma nera lungo tutto il corpo vettura per proteggerla da eventuali urti i due tergivetro di dimensioni adeguate, peccato per i sedli fissi non regolabili e il suo non avere nell’abitacolo un portaoggetti e le portiere non sono dotate di una serratura, 70 km/h la sua velocità massima.
Amica proposta a 770.000 Lire Franco Fabbrica più Iva nel 1973 .
Il motore prodotto dalla tedesca Jlo tipo I-F 250- I.
- Monocilindrico a due tempi con cilindrata effettiva di 223 cmc.
- Avviamento elettrico e trasmissione completamente elettrica.
- Raffreddamento forzato.
- 70 X 58 alesaggio e corsa.
- 9 : 1 la compressione.
- 13,2 i cavalli a 5.000 giri/minuto.
- Bosch la candela con grado termico 240 con filetto lungo.
- VHB 24 BS il carburatore della Dell’Orto diff. 24 mm con getto minimo 60 e massimo 105.
- 12 volt con alternatore.
- Consumo 5 litri per 100 chilometri medio.
- Miscela al 4%.
Distribuita dalla BMA (Baldi Mini Auto) di Alfonsine in provincia di Ravenna, azienda nata nel 1971 ed acquisita nel 1992 dalla Grecav, rimasta operativa dal sino 1997 producendo la Amica seguita dai modelli Brio e la Nuova Amica (a quattro ruote).
Trasmissione automatica.
Frizione centrifuga e variatore continuo a cnghia trapezoidale e pulegge espandibili, riduttore invertitore e differenziale in un unico blocco, la finale con semialberi a ponte rigido.

Portiere con un’apertura particolare, in tela plastificata con finestrini in celluloide dotati di cerniere lampo e con una striscia in velcro.
Sospensioni della Amica.
Anteriormente a forcella teleidraulica, posteriormente con quadrilatero oscillante barra stabilizzatrice ed elementi teleidraulici ai lati, a cremagliera sterzo e volante.
Pneumatici e ruote a disco.
Coperture da 4,00/8.
Freni.
A tamburo con comando idraulico e freno meccanico a mano sulle posteriori.
Amica dimensioni (in metri).
Passo 1,41- lunghezza 2,13 – larghezza 1,4 – altezza 1,22 con la minima da terra d 0,11, il suo peso a vuoto di 280 chilogrammi.








