Fascia bianca, dalla “piccolina” alla “grande”

Fascia bianca

Le prime

Le gomme a fascia bianca erano montate su veicoli trainati da animali gia’ ai primissimi anni del 900, erano piu’ “fragili” e meno pratiche di quelle tutte nere, che le sostituirono quasi subito.

Si sporcavano, specie considerando il loro utilizzo prettamente “pratico”, senza pensare troppo a fronzoli o aspetto dei mezzi sui quali venivano montate.

Alle volte ritornano

Solo successivamente vennero “riprese” in considerazione, peraltro piu’ per le auto di lusso, per le alto di gamma, in quanto gli conferivano una maggiore eleganza e pregio, se ben tenute.

Tanto da diventare un optional richiesto e ricercato anche per il montaggio del secondo treno di gomme.

Ci siamo “abituati” a vederle in molti film americani, negli anni 70, quando ebbero il loro vero boom, anche in Italia, specie per alcune berline e “piccole” di casa nostra.

La 500, la 600, ed altre uscivano dagli stabilimenti Fiat gia’ dotate di pneumatici con fascia bianca, che le conferivano un certo non so che, cercato da molti propietari anche oggi.

Oggi…………

Non sono facilissime da trovare, spesso ci si deve rivolgere a rivenditori con fornitori specializzati, con un certo maggior costo rispetto alle “tutto nero”.

Alcuni produttori, di nicchia, propongono coperture con i disegni e le scanalature proposti in passato, per chi desidera avere una vettura del tutto simile a quando venne venduta da nuova.

Se, su alcune vetture, riescono ad “alleggerirle”, renderle meno “pesanti”, la scelta va sempre fatta ragionandoci. 

Non riesco ad immaginarle su una 928, auto si “imponente”, così come su una 328, qui difficilmente sarebbero accostabili, non alleggerendo ma ottenendo l’effetto opposto.

Su un Maggiolino, invece, le trovo una scelta quasi obbligata………..

optional