DannataVintage.com

Cagiva 500 1994 – e….. 25 repliche

Cagiva 500 1994

Una moto da competizione, corse nel motomondiale del 1994, i piloti Jhon Kocinski e Doug Chandler, 185 CV a 12500 giri.

La moto vinse nel GP d’Australia, in seguito ottenne altri ottimi piazzamenti, facendo ben sperare fin da subito tutto il team.

A fine campionato, Kocinski arrivò terzo nella classifica piloti, Chandler nono, e la Cagiva quarta in quello costruttori.

Per la Famiglia Castiglioni furono i migliori risultati di sempre nelle competizioni su pista, ciò nonostante, l’anno successivo, decisero di non continuare.

Un ottimo risultato, specie considerando il fatto che le altre case motociclistiche avessero risorse economiche ben più rilevanti, cosi come sponsor in grado di sborsare cifre importanti.

Era una moto molto moderna, tecnologicamente evoluta:

con il controllo della trazione, lo smorzamento elettronico delle sospensioni, telaio misto in carbonio e alluminio, centralina con 3 mappature diverse, forcellone posteriore in alluminio.

Quel telaio, progettato da Romano Albesiano, permise di ridurne sensibilmente il peso (20-25%), dando anche un certo incremento di rigidità (10-15%).

Il pilota guidava facendo meno fatica rispetto ad altri suoi colleghi con moto diverse, riuscendo ad uscire dalle curve anticipando l’apertura del gas, anche nelle chicane piu’ “strette” la moto sembrava sterzare da una parte a l’altra piu’ velocemente ed efficacemente.

Grazie anche all’ottimo impianto frenante anteriore, con dischi in carbonio da 290 mm, con una sbalorditiva efficacia, molto potenti e modulabili, anche con un solo dito.

La Famiglia Castiglioni investì molte risorse in questa moto, sia economicamente che per lo studio e l’evoluzione, tanto dal farla desistere nel continuare l’esperienza nel motomondiale.

La Cagiva 500 1994 e’ probabilmente una delle piu’ belle moto da competizione, la metterei fra i primi posti.

Nei primi anni 2000, a memoria nel 2003, vennero messe sul mercato 25 repliche della C594, da un’idea di Claudio Castiglioni.

Venivano vendute corredate da una targhetta in platino, con indicato il numero seriale e il nome del fortunato proprietario.

Un prezzo di listino di 125.000, con un catalogo ricambi completo, importante per chi volesse avventurarsi in pista con questa moto.

moto vintage

Da questa moto ne nacque un’altra ………. ma ne riparleremo prossimamente……..