I pattini – giochi “spariti” – nella memoria

I pattini

Quando ero piccolo era frequente vedere qualcuno indossare dei pattini, in vari modelli, dal quelli da agganciare sotto le scarpe, a quelli con la calzatura compresa, ai modelli in pelle (spesso bianca).

Io ci provai una volta sola, e non me la scordo.

Fu mia sorella a insistere con quel suo ma daiiiii, provaliiiiii, incalzata da una vicina di casa altrettanto pedante.

Bene, una volta calzati, provando subito un dooooollllooooorrreee mostruoso perche’ strettissimi, con la mia proverbiale agilità, mi faccio verso il cortile del condominio, loro subito dietro a spingermi.

Stavo in piedi per grazia ricevuta, ci riuscii sino a quando le due betoneghe non mi spinsero giu’ per la discesa, facendomi acquistare subito velocita’.

Perche’ son sicuro li avessero oliati, per via di quel solito non si sa mai.

Bene, li c’era la Lancia Fulvia coupe’ del generale, la presi in pieno, magnificamente, andandoci contro con la testa.

Uno di quei classici voli alla Fantozzi, indimenticabile, per la dinamica e la lecca presa.

Il graduato era sul davanzale, in un nano secondo arrivo’ a sincerarsi come stesse la vettura, fingendo di curarsi di quel malcapitato spinto dalle due.

Non ricordo se gliela avessi ammaccata, si limito’ a dirmi, figliuolo, figliuolo (ecco da dove arriva), poni maggiore attenzione nel tuo giocare, non vorrei che rischiassi di farti troppo male.

Solo oggi, mentre scrivo, comprendo che si tratto’ di una minaccia, neppure troppo velata.

Bene, eccoci con i pattini, eccovi una mia esperienza con loro.

Una volta tolti feci fare a mia sorella due giri completi di tutto il giardino.

I pattini – giochi “spariti” quando ci si divertiva fuori da casa. 

Anni 70 ricordi