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Il borsello  – accessori vintage (???)

Il Borsello

Negli anni 70 capitava di vedere molti uomini portarlo, avevano piu’ o meno quasi tutti la stessa foggia, differivano per le dimensioni o i colori della pelle.

Il Borsello, molto bello questo, davvero davvero vintage style.

Tant’è che in questi giorni anche io mi sono fatto prendere dalla nostalgi

e ne ho comprato uno, mi spiace solo di non essere riuscito a trovarne uno in un mercatino, ne aavrei preferito uno dell’epoca.

Anche in alcuni film famosi

su tutti quello con il mitico Verdone e la povera moglie Magda, quella del quanto mi ami????, e in molti altri.

Il borsello era un accessorio di moda

una cosa che si portava con estrema facilita’, oggi vanno molto di piu’ i marsupi.

Il borsello e’, forse, oggi piu’ “utile” che non quanto lo fosse in quegli anni

se pensiamo a quante cose abbiamo nelle tasche, alcune dimensionalmente “importanti” ed ingombranti.

Io ci ho messo le chiavi dell’auto

tutto il necessario per la pipa, esagerando ne ho prese addirittura tre, scovolini compresi, il cellulare, il portafoglio sia il mio che quello della cara moglie.

Mi e’ piaciuto molto indossarlo, mi e’ venuto in mente il caro babbo, lui lo sapeva portare con classe, lo aveva sempre con sé.

o non so se sia di moda oppure kitsch, e sinceramente non me ne importa proprio nulla, mi piace, non curandomi che possa farmi sentire goffo, possa piacere o lasciare indifferenti.

Solo dopo averlo acquistato

piu’ che altro per pura curiosità mi sono messo a leggere qualche recensione, qualche articolo sul tema, trovandone di ogni.

Dagli articoli che lo definiscono un oggetto “di moda”, che ti “insegnano” come e quando portarlo, a chi piu’ o meno scherzosamente esprime il proprio vibrante dissenso su questa tua scelta.

Anche sul mio profilo personale FB qualche amico, anche alcuni di quelli che non vedo da una vita, non si sono sprecati in apprezzamenti.

Va bhe, sapro’ farmene una ragione, prendendola sempre con un bel sorriso, senza star tanto lì a farmi dei problemi.

Il Borsello, il mio, non bellissimo, forse, ma fra quelli trovati e’ quello che mi e’ piaciuto di piu’.

Ribadisco, per me Il borsello andava acquistato per almeno due motivi

il primo per un ricordo legato al caro Babbo e per via del fatto che mi fosse sempre piaciuto come lo portasse, poi; essendo leggermente sempre carico di cose, ed avendone fin troppo spesso le tasche piene, lo trovo comodo per metterci tutto.

Limintadomi a controllare, ogni tanto, che ci sia tutto

sapendo che in quella tasca ci sono le chiavi della macchina, in quella centrale il telefonino, in quella più ampia tutto l’occorente per la mia fumata con la pipa, avendone tre, non una sola, cosa che puo’ rendere molto meno godibile la fumata, e in quella dietro, quella che tocca la coscia, che si sente, il portafogli.

Ho letto che Il borsello andrebbe indossato sulla spalla

non a tracolla, e’ piu’ elegante, ma io cerco e voglio la comodita’, essendo poco incline a certe cose, lo porto a tracolla, bello rustico.

Le comodità vintage – accessori vintage (???)

Aha proposito, la cara moglie mi dice, spesso

che dopo averlo acquistato mi sono piuttosto Furio..sizzato, tendendo ad assomigliare molto al modo di fare del celebre personaggio di Carlo Verdone, e il caro figliolo mi ha subito chiesto quando sarei andato a vedere i cantieri.

L’altro giorno un ragazzino che nemmeno conoscevo

mi si fa vicino e ridendo mi dice…… ecco qua il biglietto dell’autobus, non sapevo se abbracciarlo e riderne con lui o dargli un buffetto su quella faccina da piccolo ………, ma mi limitai a prenderla sul ridere.

E quel momento Amaro Montenegro

nel celeberrimo (spero) condominio, ogni estate arrivava in vacanza una coppia di Milano, lui un veterinario, appassionatissimo di auto, con il quale facevo spesso lunghe chiacchierate, ogni volta che lo vedevo lo aveva con sé.

Anche il Generale lo aveva, era piuttosto grande, lo accompagnava sempre al suo sigaro Garibaldi.

Bhe dai bei momenti familiari, mi son quasi emozionato.

In sintesi:

lungi dal voler fare il Padre Virgilio Rotondi della moda, ma vi invitero’ sempre a fare cio’ che piu’ vi piace, specie come in questo caso, non dando fastidio a nessuno.

Se doveste scegliere un borsello

uno nuovo, o che ne sostituisca un altro che avevate, o che lo prendiate “seguendo” il ricordo di una qualche persona cara, fatelo senza troppi se o troppi ma, ma per Voi.

Se poi anche vostro figlio vi suggerirà di andare a vedere i cantieri, invitate anche lui, magari potra’ appassionarsi all’edilizia, non si sa mai.