DannataVintage.com

Fiat 682 N2 camion Fiat vintage, quelli che ……..

Fiat 682 N2

Nel 1954 la Fiat mezzi commerciali presento’ il suo nuovo 682 N2, volendo sostiuire l’oramai datato 125, presente da tempo nel suo listino.

Il motore era piu’ potente, siglato Fiat 203, pur restando un’evoluzione di quello che equipaggiava il 125, con sei cilindri in linea, ed una cilindrata di 10.676 cc, 140 i cavalli a 1900 giri.

Questo camion nel 1955 venne “aggiornato”, aumentandone la potenza, arrivando a 152 cavalli, dotandolo anche, in una versione successiva, del servosterzo che sul primo modello non c’era.

Nel 1960 arriva la versione sovralimentata

con il turbo, la potenza sale a 180 cavalli, un mezzo meno “fortunato” rispetto ai suoi predecessori, per via di una (significativa) minore affidabilità.

La storia ci racconta il Fiat 682 N2 come uno dei mezzi piu affidabili

in grado di reggere bene il tempo e l’usura dei chilometri, prodotto da Fiat mezzi commerciali, io ricordo di averne visti molti, in anni passati e recenti.

Ne ricordo la cabina, quella con il  “baffo”, arrotondata, quel decoro cromato che decorava la mascherina, tanto da farmelo ritenere uno dei piu’ bei camion di sempre.

In sintesi:

IL Fiat 682 N2, arrivato nel 1954 fu il primo ad essere equipaggiato con il nuovo motore, siglato Fiat 203, con sei cilindri in linea, con una cilindrata di 10.676 cc, 140 i cavalli a 1900 giri.

Un motore estremamente robusto

forse fra i piu’ rubusti mai costruiti dalla casa torinese, altrettanto affidabile, in grado di offrire una certa sicurezza, per quegli autisti ed aziende di trasporto, che lo scelsero.

Fu scelto anche per quella cabina

nuova, arrotondata, che in molti chiamavano “con il baffo”, per via di quella modanatura cromata che ne decorava la mascherina.

La stessa che vedremo montata ancora su molti modelli successivi, si modificata, cambiata di poco, ma in buona sostanza molto simile alla prima, l’originale.

La mascheirina cromata, lo faceva riconoscere subito, distinguere, così come, molti dei camion Fiat degli anni cinquanta e sessanta.

La potenza, salita a 152 CV, con; finalmente; l’introduzione del servosterzo, mancanza che fu oggetto di molte lamentele sul precedente, che arrivò con il nuovo modello, quello aggiornato nel 1955.

Ma le modifiche piu’ importanti, significative, arrivarono nel 1959

quando le portiere passarono da controvento ad aprivento, con la cerniera davanti, introdotti anche i finestrini discendenti, sostituendo gli “scomodi” scorrevoli.

Nel 1960 arrivo’ la versione S, il Fiat 682 n2 S

con il motore sovralimentato, da 180 cavalli, un modello che voleva sostituire il precedente, oramai motoristicamente “datato” specie e proprio per la mancanza del turbocompressore.

Ma la storia ci racconto’ subito diversi problemi d’affidabilita’

facendo sentire una certa nostalgia a chi, fiducioso, aveva sostituito l’affidabilissimo modello precedente.

Nel 1962 arrivo’ il nuovo 682 N3, da 11.548 cc, 178 cavalli, la cui versione sovralimentata non venne riproposta, proprio per quanto accaduto al recente predecessore.

camion Fiat vintage