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Fantic Fast, i “tuboni carenati”

Fantic Fast, quando vidi per la prima volta questo 50 cc non mi fu chiaro cosa fosse.

Un “tubone mascherato”.

Un motorino dalla carrozzeria elaborata, e con lui nel mercato se ne affacciarono altri, molto probabilmente con la stessa sorte, quasi tutti dimenticati o poco ricordati.

Il Fantic Fast in una foto pubblicitaria originale.

Seppur nel periodo sembravano essere in diversi fra i produttori a proporre “ciclomotori carenati”, ne propongo alcuni, e sinceramente anche io non li conoscevo tutti così bene ;), per mia fortuna ho così tanto materiale cartaceo.

Il Motron Compact Racing

 MZV Safari Cobra

Il mitico Malaguti Fifty, ovviamente il più famoso, quello che tutti noi almeno una volta abbiamo visto, un mito.

Atala Master

LEM Formula

Il nome poi, FAST.

Un pelino fuori tema 😉 visto anche che in quegli anni il codice della strada permettesse una velocità massima di 40 km/h, e di veloce non poteva perciò avere quasi nulla.

Alla fine conclusi che fosse un tubone con alcune parti della carrozzeria modificate nel probabile tentativo di farlo assomigliare ad una piccola moto.

Esteticamente la sua parte peggiore era il cupolino, con quei due piccoli fanali quadrati, era tutto nero sembravano quasi posticci, non “troppo definitivi”.

Alla fine era un fanale rettangolare diviso in due da una griglia in plastica, sempre nera peraltro.

Fra gli accessori anche un pratico bauletto della GiVi, il modello Trafic da 20 litri, montabile sulla piastra posteriore che era invece già di serie.

Le sospensioni anteriori con una forcella teleidraulica a perno avanzato, un monoammortizzatore sul posteriore azionato dal sistema progressivo Fantic Mono System.

I freni erano misti, posteriori a tamburo meccanico da 125mm, a disco gli anteriori con un diametro di 220 mm con una pinza a comando idraulico.

Un impianto efficace, capace di fermare il ciclomotore in spazi ridotti, peraltro meglio di molti altri modelli concorrenti dello stesso periodo.

Il motore, già utilizzato su altri modelli precedenti

lo stesso che montavano anche i Koala ed i Raider, molto affidabile e dotato di un certo brio nonostante le limitazioni imposte per legge.

Scheda tecnica Fantic Fast

MOTORE

monocilindrico a due tempi

raffreddato a liquido

alesaggio e corsa 38,8 X 42

cilindrata effettiva 49,6

rapporto di compressione 12 : 1

avviamento a pedale

accensione elettronica

lubrificazione separata

TRASMISSIONE

primaria ad ingranaggi con denti elicoidali

finale a catena

FRIZIONE

multidisco in bagno d’olio

CAMBIO

a quattro velocità

CICLISTICA

telaio monotrave in acciaio (tubone)

PNEUMATICI

anteriori 2,75 X 16

posteriori 3,25 X 16

DIMENSIONI

lungo 1,720 mm – interasse 1,120 mm – altezza della sella 850 mm

PESO

67 chilogrammi

SERBATOIO

3,5 litri.

PREZZO DI LISTINO

2.482.000 Lire

FANTIC MOTOR Via Parini 3 – 22061 Barzago (CO)

il listino nel 1988.

MODELLO cil.ta num. num. prezzo
tempi cil. in Lire
Issimo KS 49,5 2 1 1250000
Issimo Raider 49,6 2 1 1492000
Issimo MS 49,6 2 1 1382000
Oasis 49,6 2 1 3144000
Raider 49,6 2 1 2571000
Tender TD 49,9 2 1 1236000
Koala 49,6 2 1 L. 3548.000
Trial 50.1 49,7 2 1 2929000
Trial 50.1 49,7 2 1 2992000
Progress
Trial 80 Kid 74,4 2 1 2488000
125 Sport HP1 124,4 2 1 3315000
Trial 125 124,4 2 1 3851000
Progress 2
Trial 125,3 124,4 2 1 4148000
professional
Trial 201 156,9 2 1 3950000
Trial 241 212 2 1 4140000
Trial 301 249,4 2 1 4335000
Trial 303 mkII 249,4 2 1 4645000
Trial 243 mkII 212 2 1 4438000

Fantic Fast, le quotazioni:

non credo ne abbiano venduti molti, pochissimi quelli presenti nei “soliti” siti che visito, ed anche andando in altri le cose non sembrano migliorare.

Personalmente lo valuterei con un range che parte da 300 Euro ed arriva massimo a 700 per uno in condizioni perfette.

Un ciclomotore molto particolare, oggi raro, molto probabilmente cercato da un appassionato del marchio, o da chi vorrebbe inserirlo in una sua collezione fra quelli più rari e “particolari”.

Anche considerando il fatto; non da poco; che sia stato prodotto per soli due anni, cosa che induce a far pensare che non ne siano stati venduti così tanti.

Io l’ho proposto proprio per le due caratteristiche su citate, anche se (onestamente) non mi piace così tanto dal desiderarne uno.

Ti propongo un link molto interessante sulla storia della Fantic.

Questo quello sul registro storico del marchio.

un motorino vintage