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MV Agusta 1100 D2, rarissimo e bellissimo.

MV Agusta 1100 D2, volendo proseguire il discorso, dopo aver visto il motocarro 98, eccoci con un altro mezzo molto raro, e con ancora il grande marchio italiano come protagonista.

Volendo iniziare subito bene

nelle prime foto si vedrà un esemplare perfettamente restaurato, in un bel “rosso corsa”, con interni in pelle color cognac, un esemplare nato per il trasporto delle motociclette, molto probabilmente utilizzato dalla stessa MV Augusta.

Seppur “essenziali” gli interni sembrano molto curati e rifiniti.

 

Il modello qui sopra fa parte di una importante collezione privata.

La MV Agusta nacque come azienda per la manutenzione di aerei militari

passando alla produzione di convertiplani ed arrivando agli elicotteri, poi alle moto, anche con alcuni scooter, qui nel link il 125 CSL, davvero molto bello.

Anche gli autocarri, questo era dotato di motori direttamente costruiti a Cascina Costa, un diesel di 1079 cc con una potenza di 27 CV, il modello era siglato 1100 D2.

Eravamo nel 1957 quando ne iniziarono la produzione, proseguita sino ai primi anni ’60.

La casa costruttrice volle cimentarsi anche nel settore dei mezzi commerciali, facendolo quando il mercato era letteralmente dominato dalla FIAT, arrivando comunque a produrne (circa) 2.000 esemplari.

Ha senza alcun dubbio un disegno davvero gradevole, con quella griglia a forma di campana svasata verso il basso, due bei fanali tondi sporgenti, un tetto arrotondato, e un paraurti anteriore molto “avvolgente”.

Gli interni

con due “soli” posti, separati da un tunnel dalle generose dimensioni, un cruscotto “essenziale”, ridotto al minimo (diciamo), in una delle foto sotto si potrà facilmente notarlo.

L’esemplare di un MV Agusta 1100 D2 è stato recentemente proposto in un’asta di Bonhams

in condizioni da “ricerca nel granaio”, raggiungendo una quotazione che definirei “lusinghiera”.

Come si può facilmente intuire dalle foto il mezzo non versa in condizioni eccellenti, va completamente restaurato, con il dover necessariamente ricorrere a professionisti molto capaci.

Molte delle parti dovranno essere “ricostruite”, non credo vi sia una grossa disponibilità di parti e/o pezzi di ricambio per un mezzo tanto raro.

E’ evidentemente molto chiaro che chi lo ha acquistato sappia che dovrà sborsare ancora molto denaro se vuole portarlo alle condizioni originali, anche se penso possa essere considerabile il lasciarlo così, ha un certo fascino secondo me.

Il valore raggiunto durante l’asta è stato di 16.500 Euro (2017), escluso il premio d’asta per la Bonhams.

Anche sul noto sito Autobelle.it

ne fu proposto in vendita un altro esemplare, ma in allestimento frigo, cosa che lo rende ancor più raro.

Il link dell’annunci sopra citato… https://www.autobelle.it/it/a/Vendo_MV_Agusta_1100_D2_Furgoncino_124585.xhtml.

Va precisato che questo modello fosse “diverso” da quelli prodotti direttamente dalla casa, con un allestimento specifico e fatto da un carrozziere esterno, dietro precisa richiesta.

Scheda tecnica MV Agusta 1100 D2

MOTORE

un diesel di 1079 cc, due cilindri in linea

potenza massima 27 CV

raffreddato ad acqua

CAMBIO

a quattro rapporti con riduttore

SOSPENSIONI

sia anteriormente che posteriormente con pale ed ammortizzatore

VELOCITA’ MASSIMA

72 km/h

FRENI

a tamburo, sia davanti che dietro

CAPACITA’ DI CARICO

1200 chilogrammi

 

In sintesi e molto personalmente:

Una altra “prova di coraggio” per la MV Agusta, in un mercato ancor più difficile rispetto a quello delle moto, con concorrenti fortissimi e presenti da molto tempo.

Ancora una volta un mezzo non capito sino in fondo, con una Clientela che voleva andare “sul sicuro” acquistando mezzi prodotti da altri, con “più esperienza”.

Il materiale trovato, sia per questo autocarro che per il motocarro, la maggior parte, arriva da due o tre libri che ho, ma scritti in inglese.

Come se riscuotesse un maggior successo fuori dai nostri confini, e quell’asta tenuta da un importante soggetto come Bonhams pare tanto confermarlo.

Va bhe da appassionato, specie di mezzi “strani e/o particolari”, dovrò continuare a farmene una ragione.

Se poi ci mettiamo anche che questo MV Agusta 1100 D2 fosse dotato di un motore diesel non “grandissimo”.

Una curiosità:

nei primissimi anni 50 la MV Agusta progettò un propulsore diesel, questo motore è presente nella importante collezione del Museo Nicolis di Villafranca.

Mezzi commerciali molto belli e rari.