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Circuito del Garda – Gare nella storia

Circuito del Garda.

Una corsa che si svolgeva nei pressi di Salò, con le sue strade cittadine diventare un circuito per un solo giorno.

Con quelle curve tornanti e salite, fu importante per testare le auto ed i piloti di quel periodo, nonostante un percorso mai superiore ai 16,400 chilometri.

Edizione del 1922 con i partecipanti avvicinarsi alla linea di partenza.

Circuito del Garda, il suo primo ciclo.
Anno Pilota vincitore VETTURA KM Media
      percorsi  
1921 Eugenio Silvani Bugatti 195,77 70,3
1922 Guido Meregalli Diatto 247,2 80,82
1923 Guido Meregalli Diatto 247,2 73,89
1924 Guido Meregalli Diatto 244,72 80,45
1925 Aymo Maggi Bugatti 244,72 83,57
1926 Aymo Maggi Bugatti 244,72 86,33
1927 Tazio Nuvolari Bugatti 305,9 87,5

Dal 1921 al 1927.

Come organizzatori Franco Mazzotti e Renzo Castagneto; gli stessi che insieme al Maggi e il Canestrini diedero vita alla Mille Miglia; la gara si svolse su un percorso di 12,236 chilometri che partiva e si concludeva a Salò, toccando le località delle Zette ed i Tormini (che vi invito a percorrere), vinse Silvani alla guida di una Bugatti.

1922.

Con il percorsdo essere leggermente allungato a 12,360 chilometri.

A vincere Meragalli su Diatto che replicò nelle due successive edizioni del 1923 e del 1924.

1925

Vinse la Bugatti con Maggi come l’anno successivo il 1926.

1927

Nuvolari su Bugatti, il pilota in quel periodo alternava ancora le motociclette, le cronache di quella gara ci raccontano di un pilota così capace nel duellare con altri piloti molto forti, dal riuscire a sedare i dubbi dei peggior ostinati fra i suoi detrattori.

Certi nomi e marchi parteciparono a queste competizione confermandone l’importanza.

Nella prima fase vanno ricordati fra i piloti Costantini, Chiribiri, Brilli Peri, Platè, Minoia, l’inglese Scales, Ernesto Maserati, Alfieri Maserati, Balestrero, Morandi, non ultima la contessa D’Avanzo.

Circuito del Garda con la seconda fase.

1950 Alntonio Stagnoli nell’edizione poi vinta da Alberto Ascari su Ferrari.

1948 Giuseppe Farina Ferrari 295,2 117,43
1949 Luigi Villoresi Ferrari 164 113,82
1950 Alberto Ascari Ferrari 295,2 121,74

Dal 1948 al 1950.

Con molti fra i piloti più conosciuti parteciparvi insieme ad alcune giovani promesse, ne veniva modificata la lunghezza passando dai 12,236 chilometri del primo ciclo ai 16,4.

Un giovanissimo Stirling Moss classificatosi terzo.

Nel 1949 un giovane Stirling Moss.

“Alla guida di una stramba vetturetta di soli 900 cc”, era la Cooper Jap che non piacque subito ai giornalisti ed appassionati, il pilota inglese agli inizi della sua carriera correva con il padre e la madre essere suoi meccanici. 

1950 con il pilota Bruno Ruffo.

In quell’occasione decise di smetterla con le motociclette e cimentarsi nelle gare solo con le autovetture.

Fra i piloti noti di quel secondo ciclo.

Nino Farina, Biondetti, Villoresi, Fagioli, Bonetto, Cornacchia, Taruffi, Tadini, Ascari, Arrison, Schell.

Circuito del Garda, il suo terzo ed ultimo ciclo.
1961 Joseph Siffert Lotus 131,2 130
1962 David Hitches Lola 131,2 128,28
1963 Jean Schlesser Brabham 131,2 136,86
1964 Silvio Moser Brabham 131,2 130,35
1966 Jonathan Williams De Sanctis 131,2 134,94
Nonostante le tante pause (diventate cicli).

Quella gara aveva raggiunta una certa notorietà fra gli appassionati e considerazione fra piloti e team, si corse dal 1961 al 1966 saltando il 1965, con i migliori piloti di Formula Junior e Formula 3.

Fra quelli italiani:

Geki Giacomo Russo, Rigamonti, Govoni, Deserti, De Adamich, E. Brambilla, Manfredini, Faccetti, Bernabei.

Gli esteri:

Siffert, Davis, Moser, Williams, Regazzoni.

Nel 1962 e nel 1963 oltre alle monoposto corsero anche delle GT fino a 1.000 cc con prove valide per il Campionato Internazionale Marche, con nel 1962 veder vincere Scarfiotti, nel 1963 Pam, ambedue alla guida di una Abarth 1.000.

Riassumendo.

Anno Pilota vincitore VETTURA KM Media
      percorsi  
1921 Eugenio Silvani Bugatti 195,77 70,3
1922 Guido Meregalli Diatto 247,2 80,82
1923 Guido Meregalli Diatto 247,2 73,89
1924 Guido Meregalli Diatto 244,72 80,45
1925 Aymo Maggi Bugatti 244,72 83,57
1926 Aymo Maggi Bugatti 244,72 86,33
1927 Tazio Nuvolari Bugatti 305,9 87,5
         
         
1948 Giuseppe Farina Ferrari 295,2 117,43
1949 Luigi Villoresi Ferrari 164 113,82
1950 Alberto Ascari Ferrari 295,2 121,74
         
         
1961 Joseph Siffert Lotus 131,2 130
1962 David Hitches Lola 131,2 128,28
1963 Jean Schlesser Brabham 131,2 136,86
1964 Silvio Moser Brabham 131,2 130,35
1966 Jonathan Williams De Sanctis 131,2 134,94
       

Nel 1967 si decise di sopprimere la competizione.

La decisione fu presa per un unico motivo, risultava troppo difficile far chiudere quelle strade con quelle confinanti diventare troppo trafficate.

Salò era ed è una importante località turistica, sulle strade che la collegavano di auto ne giravano già in buon numero e l’afflusso di altre appartenenti a tifosi/appassionati ed i mezzi delle Squadre Corse diventò troppo difficile da gestire.

Oggi è diventata una competizione rievocativa e si tiene con una certa regolarità.

Gare nella storia.