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Angelo Orlandi Brescia – Carrozzerie “pesanti”.

Angelo Orlandi Brescia.

Via Orzinuovi n° 42 a Brescia.

Alfa 105 – 1936.

Partendo in un piccolo stabilimento in Via Orzinuovi n° 42 a Brescia, con un manipolo di operai; non tutti dotati di una gran esperienza; costruendo o modificando carrozze e carri fino al 1911, si ancora “piccoli” ma con l’essere già riconosciuti per essere capaci e precisi.

Angelo Orlandi Brescia, in quello stesso anno la ditta si divise in due rami distinti:

Nel 1916 periva il titolare della Enrico Orlandi, con l’azienda proseguire l’attività fra mille difficoltà sino al 1922, quando si divise in ulteriori due rami d’attività, la Angelo Orlandi sempre in Via Lunga e la Vincenzo Orlandi  fabbrica di rimorchi in Via Quinzano.

OM Lupetto M3 P. 350 – 1963.

Angelo Orlandi Brescia 1929.

Si vide costretta ad abbandonare la vecchia sede e iniziava ad acquistare alcuni terreni in Via Orzinuovi e al numero 7 veniva costruito un nuovo stabilimento.

Fiat 650/N B – 1963.

Sino al 1934 continuando con l’elaborazione e costruzione di carrozze, cambiando solo nel 1935 con un prodotto “diverso”, comparivano a Brescia le loro prime carrozzerie per mezzi commerciali/industriali, quel nuovo ramo d’azienda diede alla Angelo Orlandi una scossa positiva, la produzione cambiò i suoi ritmi, divenuti subito più intensi.

In poco tempo quei (quasi) 1.000 mq. iniziarono a non bastare.

Servirono nuovi capannoni e non solo per le aumentate maestranze, ma per poter contenere le crescenti scorte di materie prime, dai metalli al legname ed altro che visti i costi non potevano più rimanere nei cortili alla mercé di chiunque e specie di notte.

Leoncino OM M 3 veicolo pubblicitario – 1963.

Angelo Orlandi Brescia, 20.000 MQ e 150 dipendenti.

Quando inizialmente la forza lavoro era composta da sette/otto operai, per un certo tempo proseguì con le carrozzerie per veicoli industriali, autocarri, furgoni normali e speciali, alcuni veicoli pubblicitari, dei ribaltabili.

Lupetto OM M3 – 1963.

Importanti le collaborazioni, con la O.M., Fiat, Lancia, Alfa Romeo, per un’azienda che veniva ceduta alla Fonderia Vismara trasformandosi in “Officine Padane”, mantenendo sostanzialmente la stessa produzione.

1963 – OM Lupetto M3 per trasporto bevande.

Carrozzerie “pesanti”.