FACETTI.

Quanto qui presente arriva dalla mia biblioteca personale con due le fonti cartacee, i LINK presenti solo per editare, Ti ringrazio. 

Cormano (MILANO) 1946, un ex pilota e collaudatore.

• Lì da Pietro Facetti veniva aperta una nuova officina specializzata nella preparazione di vetture di serie e da competizione.
• Trasferendosi a Bresso (MILANO) nel 1955.
• Negli anni venti lavorò alla Salmson come meccanico e secondo pilota, corse con Abele Clerici, la Baronessa Avanzo, con Eugenio Minetti alla Mille Miglia del 1947 si classificò quarto assoluto.

Con lui i tre figli:

Giuliano nasceva a Cormano nel 1939, Iniziava a correre nel 1958 con una Fiat 500 direttamente preparata nell’officina del padre.

• Campione Italiano Turismo “classe 1300” nel 1967.
• 1959 con una Alfa Romeo Giulietta TI e sempre preparata nell’officina di famiglia partecipava alla cronoscalata Castel Arquato-Vernasca arrivando secondo nella sua categoria, seguivano la Bologna Raticosa e la Stallavena-Boscochiesanuova.
• 1965 insieme al fratello Carlo contribuiva a far vincere il Challenge Europe Turismo alla Squadra Ufficiale della Lancia.
• 1966 vinceva la Classe 1.300 Turismo con una Lancia HF, a fine stagione fu secondo di Classe nel Campionato Italiano Turismo.
• 1967 Trofeo Nazionale Turismo Classe 1.300 cmc che vinse.
• 1968 colse una seri di vittorie sempre alla guida di una Lancia.
• Dal 1969 al 1971 su una Alfa Romeo GTA Junior vinse la Classe a Imola e a Monza, secondo al Mugello. 

Rosadele nasceva a Cormano nel 1945:

• Campionato Italiano assoluto femminile” nel 1966 e 1967.
• Coppa CSAI Velocità Femminile nel 1969.
• Correva sotto lo peseudonimo di Faros.
• 1965 con una Lancia Fulvia 2C corse in diverse competizioni sia su circuito che in salita cogliendo diversi successi e piazzamenti.
• 1966 alternandosi alla guida di Fulvia Coupè,una HF e una 2C ottenne piazzamenti nella Trento-Bondone, nella Trieste-Opicina e nell’Ascoli-Colle San Marco, nella CoppaCarri, laurendosi per la prima volta campionessa Italiana alla fine della stagione.
• 1967 alla guida di una Brabham tentò con la Formula 3 partecipando a due sole gare, il Gran Premio dell’Argentina e del Mar della Plata non ottenendo alcun piazzamento e ritirandosi praticamente subito.
• 1968 alla Trento-Bondone arrivava seconda di classe.
• Proseguiva con alcune gare su circuiti e salite ottenendo spesso buoni risultati alla guda quasi sempre di una Lancia HF.  

Facetti Carlo, nasceva a Cormano nel 1935 detto Carluccio nell’ambiete.

• Un pilota e collaudatore che nel 1962 diventava Campione Italiano nella categoria Gran Turismo Classe 1.300.
• 1971 Campione Italiano categoria Sport Prototipi.
• 1953 con Elio Zagato su Fiat 1.110 Zagato corse il Giro della Calabria, arrivarono primi di Classe.
• 1960 con un motore derivato dalla Lancia Appia, elaborato nell’officina del padre, allestiva una Formula Junior non riuscendo a cogliere però risultati di rilievo.
• 1961 alla guida di Giulietta TI si aggiudicava la Classe in due competizioni, sul circuito di Buenos Airese e a Mar Y Sierras in Argentina.
• 1962 si alternava alla guida di Formula Junior e Gran Turismo, con Marco Leto di Priolo con una Giulietta SZ secondi di Classe alla 12 Ore di Sebring, con la stessa auto alla Trento-Boldone e alla Trieste-Opicina due affermanzioni nella sua Classe, con una De Sanctis Junior secondo alla Coppa Junior di Monza.
• 1963 con una Lancia Flaminia alla corsa in salita di Timmelchioch in Austria vince la Classe come accadde sul circuito di Bucarest.
• 1964 con una Giulia TZ primo di classe alla Trento-Boldone e quinto assoluto alla Trieste-Opicina.
• 1965 con una Brabham nel Campionato Italiano Formula 3 terminava al posto d’onore.
• 1966 veniva assunto alla Tecno come pilota e collaudatore, contemporaneamente corse con delle Sport Prototipi con Nicodemi alla guida di una Ferrari vinceva la Classe sul circuito del Mugello.
• 1968 esordiva con una Alfa Romeo 33 con Dini piazzandosi quinto assoluto nella 24 Ore di Le Mans, finendo l’anno con una tecno di Formula 2 alla Temporada Argentina.

1969 entrava nella Squadra Ufficiale Alfa Romeo.

• Cogliendo tre vittori di Classe, alla 1000 Chilometri del Nurburgring, a Zandvoort e alla 4 Ore di Jarama.
• 1970 alternandosi alla guida di una Alfa Romeo GTAm e una 33 ottenne diversi piazzamenti e vittorie in gare internazionale.
• 1971 vinse il Campionato Italiano Sport Prototipi, secondo assoluto sul circuito di Imola alla guida della 33 e a SPA con la GTAm.
• 1973 con la Squadra Ufficiale Alfa Romeo partecipava alle prove del Campionato Mondiale Marche con un quarto posto alla 500 chilometri di Imona e alla 1000 Chilometri di Monza, sesto alla 1000 Chilometri d’Austria.
• Da costruttore/elaboratore va ricordata la CARMA del 1982 realizzata con l’amico Finotto Martino.

FACETTI 1960.

In quell’anno costruì una monoposto per la Formula Junior dotata del propulsore che montava di serie la Lancia Appia alloggiato posteriormente.

Fra le auto che preparò:

• delle Cisatalia.
• Alcune FIAT 1100.
• Ricorderemo le altre Fiat: 750, 1100 e le 8V costruite dalla Carrozzeria Zagato.
• La Maserati di Alberto Ascari e Chicco Landi.
• Per i piloti Lurani e Cortese le Frazer-Nash.
• Con la Abarth (a Bresso) collaborò nell’elaborazione di alcune Fiat Abarth monoalbero e bialbero, che vinsero diverse gare e Campionati Italiani.
• La Lancia Appia Zagato “corta”, dotata di un telaio accorciato di circa quaranta centimetri, che veniva affidata a piloti del calibro di Frescobaldi, Patria e lo stesso Zagato.

Certi successi non poterono far altro che metterlo in buona luce ed arrivarono altre collaborazioni molto importanti, lavorò su auto ufficiali o di scuderie note: Lancia, Autodelta, Ambrosiana e Jolly Club con le auto impiegate in gare di velocità o rally. 

FACETTI 1973, con la Alfa Romeo e il suo kit d’elaborazione per l’Alfasud.

Mi devo fermare qui quando avrei voluto scrivere e trovare molto altro, ma pur avendo nella mia biblioteca personale un certo numero fra libri e riviste non ci sono riuscito, con una storia come quella del Sig. Pietro mi è parso “”almeno”” strano, nel caso fra i nuovi acquisti trovassi altro lo integrerò sicuramente.

Officine e preparatori Italiani.