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ventennali la mia proposta VENTENNALI-

ventennali

Le ventennali hanno “subito” la reintroduzione del bollo……….

4.000.000. la auto dichiarate storiche ma le reali sarebbero 800.000 secondo quanto dichiarato da Angelo Sticchi Damiani Presidente ACI. (parrebbero troppe?)

L’ ASI pare essersi costituito in una sorta di sindacato SPVU Sindacato Proprietari Veicoli Usati, molto probabilmente a causa del probabilissimo sensibile calo degli iscritti.

Quante ventennali?????

che proposte sembrano essere state fatte o che potrebbero “dare il colpo di grazia”???

Se così fosse, dobbiamo ringraziare un rilevante numero di furboni e chi gli ha permesso di “sfruttare” questa “opportunita’”. Consideriamo alcuni aspetti, legati al mercato delle ventennali, e quello delll’usato. Credo vi sia un evidentissimo “pericolo”, che molte finiscano vendute, svendute, con un’offerta alta di veicoli, la spada di Damocle del bollo, ed altro, se non rottamate.

Personalmente valuterei l’introduzione di un bollo ridotto, MAI dell’importo pieno. Così facendo si potrebbe salvaguardare il nostro patrimonio motoristico, evitando, che venga svenduto.

Considerando che molte delle ventennali vengono utilizzate molto meno rispetto alle “auto da lavoro/famiglia”, vagliando solo ed esclusivamente quelle che hanno i requisiti. Se le cifre sono quelle indicate dal Presidente ACI, solo “scremando” si potrebbe indurre chi decide a ragionarci. Rinunciare ai presunti introiti da bollo non farebbe nemmeno lontanamente prendere in considerazione alcuna ipotesi.

Non dimentichiamoci un indotto piuttosto importante, realmente rilevante.

Quindi:

ridurre il numero vetture a quelle che realmente rispettano e manterranno i requisiti (gia’ spiegato il come in altro post). Rifacendosi allo standard (qui sotto), senza modifiche se non migliorative dei sistemi di sicurezza, o utilizzando accessori delle case distribuiti e prodotti nel periodo.

Le auto non vengano classificate in base al loro valore economico, ma dallo stato di conservazione e dal mantenimento dello stesso (requisiti).

Applicare un bollo ridotto (tag) sino al raggiungimento dei 30 anni, progressivamente nell’arco dei 10 anni, con percentuali del 10% annuo come riduzione. 

Mantenimento della propieta’ e possesso della vettura/e per almeno tre anni a partire dalla data d’iscrizione al “registro auto ventennali” per tutte le auto possedute. Vincolo temporale.

Introdurre la “targa unica” (tag) per due (max) auto – pari categoria.

Le “polizze assicurative” siano intestate al reale proprietario con tariffe agevolate. Visto lo scarso uso delle vetture, possibilita’ di avere una polizza unica su due auto da non utilizzarsi simultaneamente, legate ad una sola targa (per max due auto).

Stabilire un numero max di chilometri annui, salvo le auto ad uso sportivo/competitivo.

Se necessario introdurre l’obbligo sostituzione impianto di scarico” per le piu’ “inquinanti”. Con impianti che non causino problemi alla vettura, compatibili, se prodotti anche successivamente.

Le vetture e mezzi non potranno essere auto ad uso pubblico, aziendali. Solo intestate a privati e per uso privato.

In caso di miglioramento/sostituzione dei mezzi di sicurezza con piu’ moderni, freni, impianti elettrici, ecc. Si potra’ accordare uno sconto del 30% sul bollo (gia’ ridotto) per l’anno in cui sono state fatte le modifiche, e solo per quello (il primo anno risulterebbe molto conveniente l’intervento).

La conversione dell’auto ad alimentazione a gas potra’ comportare solo i benefici gia’ esistenti per le vetture di nuova immatricolazione, salve diverse valutazioni nel caso.

I beneficiari di quanto scritto potranno essere i proprietari di auto ad aver compiuto i 20 anni, superandoli di un giorno, purche’ mantenenti quanto previsto alla loro immatricolazione. Eventuali accessori dovranno essere quelli previsti dalle case nel periodo (standard). Nulla potranno vantare quelle con modifiche estetiche, appendici, o che altro, non previsti nello standard.

L’ intestatario dei documenti per la circolazione del mezzo/i dovra’ essere il “capo famiglia”, non varranno le intestazioni a mogli e figli (due targhe su una auto – polizze assicurative). Rischio assicurativo e responsabilita’.

Sulle ventennali