Porsche 928 una mucca viola, la mucca viola definizione che mi arriva dopo aver letto l’interessante libro di Seth Godin.

Qualcosa che “rompe” completamente con il passato, che stravolge la produzione o la percezione di un dato marchio o prodotto, una vera novità.

Cit. dal libro La Mucca Viola è qualcosa di fenomenale, inatteso, entusiasmante e assolutamente incredibile che è dentro il prodotto.

 

Porsche 928 una mucca viola anni 70 ???

Con un motore anteriore, il tranxasle, lo fu egregiamente.

E nonostante alcuni pseudo puristi di ieri e di oggi insistano nel definirla non una vera Porsche.

La 911 non bastava più??

guardando i dati di vendita delle due auto la risposta parrebbe semplice.

Di 928 non ne sono state vendute moltissime, di 911 e sue derivate molte di più, ovviamente considerando sempre il fatto che si tratti di un’auto di lusso.

Ma perché allora venne prodotta ??

il primo motivo che considererei è che un’auto con il motore posteriore difficilmente avrebbe passato gli allora nuovi crash test americani, e quello era ed è uno dei principali mercati per la Porsche.

Aveva qualcosa in più rispetto alla 911 ???

Bhe già solo con quella carrozzeria non avrei dubbi.

Un motore V8 (il primo per la Porsche) in alluminio da 4474 cc, abbandonando il tradizionale e conosciuto Boxer che dotava la 911.

Quattro freni a disco autoventilanti e molto potenti.

sospensioni a ruote indipendenti con assale posteriore Weissach Axlee.

Se poi considerassimo il fatto che la sua tenuta di strada fosse superiore a quella della coeva 911 avremmo ancor meno dubbi.

L’abitacolo è piuttosto comodo, quattro posti veri, con i due posteriori molto confortevoli e un vano bagagli ampio, facilmente accessibile grazie al grande portellone posteriore.

Se poi volessimo considerare che le portiere, i due fianchi anteriori, il cofano motore anteriore, sono in alluminio……

Asse Weissach

Una soluzione introdotta con la 928, quel sistema di sospensioni era capace di rendere molto più sicura la guida, in qualsiasi condizione.

Come venne accolta dalla stampa specializzata ???

Ma niente 😉 , riuscì solo a conquistare il titolo di auto dell’anno nel 1978, che io ricordi l’unica GT ad esserci riuscita, aha già anche l’unica Porsche. 

Tutto sembrava far presagire un successo nelle vendite

No, direi proprio di no, la 911 continuava ad essere la regina incontrastata del listino Porsche, l’unica che continuava a contrastare efficacemente la concorrenza.

61.000 esemplari venduti sino al 1995.

Porsche 928 una mucca viola ???

La 928 inizialmente non venne creata per continuare la produzione della 911, doveva sostituirla, e non aveva nulla in comune con il modello di maggior successo della Porsche.

Forse speravano che si ripetesse quanto visto con la 911 quando sostituì la 356.

Esteticamente la parte che più mi piace è il posteriore, ed immagino che negli anni 70 abbia meravigliato molte persone, come credo faccia ancora oggi.

Ha una guida che infonde sicurezza, ti fa stare sereno, nonostante le sue dimensioni e peso.

La 928 e la Testudo.

Le linee della splendida coupè tedesca presero ispirazione dalla concept di Giorgetto Giugiaro, e devo ammettere che guardando solo i musi delle due auto non ci sono dubbi.

Porsche 928 una mucca viola 😉

Quando andai a ritirare la mia, in un paese vicino a Perugia nonostante alcuni miei iniziali timori, la trovai subito molto comoda, con una accelerazione e tenuta di strada eccellenti.

Cosa che avevo già parzialmente notata quando andai a vederla prima di acquistarla, e qualche auto l’avevo guidata prima, seppur mai di quel livello.

Mentre ero in autostrada e stavo procedendo alla velocità consentita, mi sorpassò una donna su una Cayenne, per poi rientrare improvvisamente, per motivi suoi non avendo davanti nessuno, inchiodando come se non ci fosse un domani.

Ebbi la bella sorpresa di scoprire che i suoi freni fossero potenti, molto potenti.

Il viaggio proseguì più o meno bene, interrotto dall’essere rimasto senza carburante, nonostante l’indicatore mi illuse che il serbatoio fosse per metà pieno.

Chiamato il carro attrezzi, pagato quanto dovuto, e una volta rifornita ad una vicina pompa di benzina, ho continuato la strada verso casa.

Oggi se ne sta paciosa nella mia rimessa, dove ogni tanto, di solito almeno una volta al mese, la accendo.

Ne è uscita poche volte, per dei controlli, un paio di tagliandi fatti nonostante non abbia fatti dei chilometri.

Lunedì andrò dal meccanico per sincerarmi che tutto sia a posto, oramai è da tempo che è la, d’altronde sono stato io a dirgli di prendersela comoda, non avevo fretta.

Giusto per sistemare alcune cose, per ora nulla di importante.

Lui stesso si stupì quando dopo più di un mese la accese e partì subito, senza alcun tentennamento, e nonostante una pompa della benzina che ha sempre dato grossi problemi.

La qualità non è mai cosa da poco, e la mia vecchietta ne ha tanta.

Un’ultima cosa, posso scrivere che fu molto innovativa anche per essere priva dei “soliti” paraurti???

I colori della prima serie:

per la carrozzeria le tinte di serie: nero – rosso – verdino – arancio – blu – bianco – giallo sole – verde – marrone – beige – verde oliva – marrone scuro.

sempre per la carrozzeria ma le tinte metallizzate: blu petrolio – blu minerva – verde chiaro – argento – verde scuro – marrone.

per gli interni in pelle: quattro le tinte che andavano da un nero ad un marroncino chiaro.

Sempre per gli interni, erano previste le coperture dei sedili in pelle con seduta e parte centrale dello schienale in tessuto, con un’ampia scelta.

La consiglio

anche se oggi, quella che prima era un’auto che si poteva acquistare a cifre pressoché “ridicole”, ha avuto un sensibile incremento nelle quotazioni.

I ricambi non sono facilissimi da trovare, con alcuni siti che riescono ad offrire comunque un buon pacchetto, sia per la meccanica che la carrozzeria.

Steve Jobs e la Sua Porsche 928, una fonte d’ispirazione.

Spero che si sia capito il perché di quel titolo…. Porsche 928 una mucca viola.

Porsche vintage