Lola MK VI GT
La Lola Racing Car ne produsse solo tre esemplari, dal 1962 al 1963, una gran turismo a motore centrale, con un Ford da 4,7 litri.
Per una GT Sperimentale, questa era la sigla con la quale venne iscritta al Campionato Internazionale Gran Turismo.
Non piu’ solo auto con una produzione minima per l’omologazione, ma priva di componenti e caratteristiche in comune con le “sorelle” da strada.
Fu Eric Broadley che la creò e le permise di partecipare al campionato, nella nuova e specifica categoria, con la sua monoscocca in alluminio, con Colotti che era il preparatore del gruppo motore-cambio.
La carrozzeria disegnata da John Frayling, in vetroresina, con sbalzi ridottissimi, una coda tronca, le prese d’aria per il motore sul tetto (successivamente vennero tolte perche’ impedivano la visuale posteriore).
Aveva le portiere di dimensioni importanti che integravano una buona parte del tetto, permettendo al pilota di salire e scendere agevolmente.
Quelle portiere che rivedremo sulla Ford GT40.
Il suo debutto non fu certo facile, pochi i test, specie per il cambio, che obbligo’ i piloti a non sfruttare il motore come avrebbero potuto.
La vettura si ritiro’, ma cio’ nonostante la Ford la acquisto’ per farla diventare la base per la sua successiva GT40.