Autobianchi Y10
L’ammiraglia in miniatura, la Autobianchi Y10, l’ultima vettura; peraltro; a fregiarsi di questo marchio, prima di passare; definitivamente; a Lancia.
Non era grandissima, ma era comoda, ben rifinita, con linee gradevoli e mai replicate, specie su una piccola, salvo i vari restyling susseguitesi negli anni.
La versione Fila, la prima che prenderei in considerazione.
La prenderei in considerazione per una serie di motivi, alcuni sono gia stati presi in considerazione, ma quando penso ad una vettura che prenderei non posso evitare di pensare anche a motivi che possano accumunare alcune auto.
Era una Autobianchi, successivamente Lancia (marchio che adoro)
Una auto piccola e ben fatta
oggi la si trova a prezzi molto abbordabili, nonostante molte siano state rottamate, ma avendone prodotte un buon numero non sara’ difficile da trovare
ricambi reperibilissimi, senza troppi problemi
La versione Turbo con logo Lancia, bella e prestazionale, seppur (mi dicono) abbastanza “delicata”
Sul modello opterei per una Fila, con interni dedicati ed esclusivi, fra le meno facili da reperire
Per chi cerca una vettura piu’ o meno recente, senza dover spendere cifre folli, con una ampia gamma di modelli, colori, edizioni speciali, la ha trovata.
La gamma della Autobianchi Y10 (poi Lancia): Turbo, La 4×4, la Fire, la Touring, la Fila, la Missoni, la Martini per le prime serie, nomi piu’ “particolari” sulle successive, Mia, Ego, Avenue, Marazzi Certa (antisequestro), la Appia (soli mercati Francese e tedesco), ecc. ecc.
Ovviamente preferirei sempre una prima serie alle successive, anche perche’ la terza non e’ che mi abbia entusiasmato.
Le quotazioni:
Bakeca.it
VetrinaMotori
Cercate di privilegiare una Autobianchi (ribadiro’ il mio adorare Lancia), per via del fatto che sia un marchio scomparso, sono convinto possa rivalutarsi di piu’, ed ha il suo bel fascino poterne avere una con quel logo.