Fiat 615
Quando un furgone ispira simpatia, con le sue forme arrotondate, bombate, spesso bicolore, e’ difficile non pensare al 615.
Al Salone di Ginevra del 1951 venne presentato, immediatamente percebili le sue doti di duttilita’ e solidita’, con un telaio robusto e una linea inconfondibile.
Due longeroni in acciaio per il telaio, sospensioni ad assali rigidi e balestre, ruote gemellate al retrotreno, 1550 kg. di portata.
Inizialmente con un 1400 da 39 cv per 78 km/h, passando, nel 1952 al 1900 diesel da 40 cv, lo stesso che avra’ la Campagnola.
Con una panca in similpelle, comoda per tre persone, cambio a 4 marce sincronizzate, freni a tamburo.

Probabilmente il piu’ visto da tutti noi, con queste due tonalità
La versione Diesel, il 615 N1 (Nafta) del 1956, sara’ il suo canto del cigno, sostituito nel 1966 dal 616.
Arrivando sino alla fine degli anni ’70 quando verra’ sostituito dal Daily.
I prezzi del 615 a benzina:
autotelaio 1.300.000. Lire
cabinato 1.550.000. Lire
Autocarro 1.650.000. Lire
Presente in una pubblicita’ per una nota azienda produttrice di biscotti, in versione furgone personalizzato.
Il 616 si discostera’ dal 615, con linee piu’ “spigolose”, che ispireranno proprio il Daily.