bazar motoristici
Mario Pavesi, figlio di un panettiere di Novara, intuì che le auto, poche allora, potessero aumentare nel giro di pochi anni.
Il primo
La Milano-Torino, uscita Novara, fu la strada scelta da Mario Pavesi, quello dei Pavesini per capirci, aprì una piccola bottega specializzata in biscotti.
Era nato per essere lo spaccio dell’azienda di famiglia, una via di mezzo fra un negozio e quella che oggi chiameremmo caffetteria, non grandissimo, ma capace di accogliere e far riposare gli automobilisti transitanti.
Fu una buona intuizione, tant’e’ che altri ne seguirono di li a breve.

Pavesi Grill a lainate – Milano, si notera’ subito la struttura futuristica e davvero davvero molto bella e “d’impatto”.
Il boom degli anni 50, con molte piu’ auto, aziende in crescita che utilizzavano camion e furgoni, tutto o quasi, transitava sulle autostrade.
Sono piu’ veloci, larghe, pratiche, rispetto alle precedenti vie di comunicazione.
La bottega dei biscotti si trasforma, evolve, ampliandosi, inserendo aree ristoranti, ampliando gli spazi, diventando una vera oasi di sosta.
Architettura futuristica
Altre aziende ne intuiscono i potenziali guadagni e potenzialita’ per i rispettivi band, arrivano, infatti, i Motta-grill e gli Alemagna-autobar.
Personalmente vorrei sottolinearne quanto fossero delle vere e proprie opere di design, con le loro architetture futuristiche per quei tempi.
A Fiorenzuola D’arda nel 1959 Angelo Bianchetti disegno’ una pietra miliare nel panorama architettonico di queste strutture, seguito subito dal Motta-grill di Cantagallo, splendida struttura sorta nel 1961.
Nascono gli autogrill a ponte, quelli che attraversano tutta la carreggiata, che amo definire bazar motoristici, dove trovare una moltitudine di prodotti e servizi, fare carburante, potersi fermare, sostare in tutta sicurezza.
L’IRI con la societa’ Autogrill
Tutto sembra procedere al meglio, i km percorribili continuano a crescere, le vecchi e nuove strutture non mancano, ma arriva la crisi petrolifera, che sembra colpire questo nuovo settore piu’ di altri.
Se la Pavesi era oramai diventata un’azienda dello stato, nel 1977 seguono subito Motta e Alemagna, tutte sotto il controllo dell‘IRI, che a sua volta le incorpora nella nuova societa’ Autogrill s.p.a.

Bazar motoristico, dove trovare tutto, anche il potersi fermare a pernottare.