Agrati Garelli Vip Trussardi, lo ricordo per essere ben rifinito, prodotto in soli 1.000 esemplari.
La base era il ciclomotore Vip, presentato dalla Agrati Garelli nel 1978, era l’erede del Gulp, con una nuova ciclistica rispetto al modello precedente.
Il Vip fu uno dei maggiori successi commerciali della Agrati Garelli, con un discreto numero di esemplari venduti, restò in produzione sino al 1991, fino alla chiusura per liquidazione.
Dieci anni dopo venne riproposto, con una produzione che partì nel 2001 e finì nel 2002.
Ma della versione precedente aveva mantenuto solo il nome, il nuovo modello aveva un disegno completamente nuovo, dotato di un cambio automatico e la forcella monobraccio.
Riproposto ancora nel 2006, sempre prodotto per un solo anno, ed ancora una volta completamente rivisto.
L’Agrati Garelli Vip Trussardi era bicolore, di base nero, con alcune parti in un bel marrone cuoio
fra queste: una parte della sella, delle linee sulle due piccole borse laterali, una striscia sui due fianchi, e su una specie di “mascherina al centro del manubrio.
Le versioni “Trussardi” proposte nello stesso periodo furono due, il vip e il Noi.
Le differenze fra i due modelli.
Il Vip aveva degli inserti color marrone cuoio, il portapacchi posteriore era cromato, le borse laterali posteriori erano sempre bicolore, come la sella il serbatoio ed i fianchi.
Sul Noi un marrone più scuro copriva l’intera carrozzeria, accessori compresi, il portapacchi era verniciato in nero, quello del Vip era cromato, le modanature erano in radica di ulivo.
Condividevano uno strano accessorio sul manubrio
che non ho ancora capito se fosse solo estetico, era presente su entrambe i modelli, a memoria era in tessuto impermeabile, con al centro lo stemma dello stilista.
Entrambe i modelli base montavano dei bei cerchi in lega
in sostituzione di quelli a raggi, molto comuni per quasi tutti i ciclomotori del periodo, di qualsiasi marca fossero, ricordo qualche Ciao Piaggio che ne montava di diversi, come alcuni “tubone”.
Per il Vip Trussardi era aveva previsto un modello specifico di cerchio
era tra gli optional, insieme al contachilometri, come indicato più avanti, con una maggiorazione di prezzo rispetto alla versione “base” dello stesso.

Agrati Garelli Vip Trussardi, quel 4 fa riferimento al tipo di cambio montato su questo specifico esemplare.
Agrati Garelli Vip Trussardi scheda tecnica
MOTORE
monocilindrico verticale a due tempi
cilindrata effettiva 49 cc
TRASMISSIONE mono-marcia di base
CAMBIO
automatico a due rapporti (2N)
tre rapporti comandato a manopola (3N)
quattro rapporti comandato a pedale (4N)
PESO 48 chilogrammi a vuoto
Accessori per la versione Deluxe: contachilometri e cerchi in lega Trussardi, come quello della foto.
PREZZO da 618.000 Lire a 774.000 Lire IVA compresa (1984), la cifra più alta era per la versione più “accessoriata”, la Deluxe appunto.
Il NOI sempre in allestimento Trussardi, oltre ad essere completamente verniciato in un marrone più scuro, aveva le modanature ed inserti in radica d’ulivo, i due modelli condividevano lo stesso motore.
i motorini vintage “firmati”
Ho guidato un Vip, prestatomi da un mio caro zio, lo utilizzai un’estate di qualche anno fa
quando lavorai come portalettere per l’ufficio PT di Desenzano del Garda, ne ho un buon ricordo, sempre andato bene, non mi ha mai lasciato per strada, ha accompagnato me e due grandi borse, piene sino all’orlo di corrispondenza.
Ho provato a cercarne qualcuno in vendita
su vari siti, ne ho trovati pochissimi, quasi tutti in condizioni troppo lontane dall’originale.
Potrebbe essere interessante per chi cerca un ciclomotore raro
un modello da aggiungere ad una collezione, consci che per quanto concerne il motore e la telaistica non si dovrebbero avere difficoltà a reperirne dei ricambi.
Meno facili da trovare le parti con il marchio delle stilista, sulla sella trovando un buon artigiano non credo ci siano grossi problemi, attenzione alle borse che, da quanto letto in alcuni siti, sono difficili da trovare.
Il Vip Trussardi originale aveva il portapacchi posteriore cromato, e fra quelli visti in vendita non ne ricordo di esemplari che lo montassero ancora, un altro particolare da tenere in considerazione.