CINEMOBILE
La “base” un Fiat 618 del 1936, carrozzeria Viberti, disegnato da Revelli di Beaumont, poteva proiettare documentari, cinegiornali, film (pochi).
Nelle dotazioni cinematografiche un proiettore Victoria, prodotto dalla azienda Milanese Cinemeccanica, l’idea di creare questo CINEMOBILE fu dell’ Istituto Nazionale Luce.
La regione Lombardia lo acquisto’ nel 1996, affidando (inizi 2000) il restauro ad un’azienda specializzata in mezzi storici, la Storicar di Poncarale (BS).
Un mezzo completo per la proiezione di film.
Nelle foto potrete anche vederlo con lo schermo che aveva in dotazione.
Uno strumento ed un mezzo eccezionale per l’epoca, per poter portare il cinematografo in molti paesi isolati o privi di sale di proiezione.
Anni in cui
i cinematografi erano rari, molti senza l’ audio, il cinemobile riusciva a trasmettere anche il suono.
L’Istituto Luce lo utilizzo’
durante il regime fascista (per piu’ di vent’anni), successivamente entro’ nel patrimonio de La Presidenza del Consiglio della Repubblica Italiana.
Oggi l’impianto di proiezione video e del suono e’ stato reso molto piu’ moderno, grazie alla collaborazione con Epson Italia, con un video proiettore laser senza lampada.
Una delle sue prime proiezioni, in versione “moderna” e’ stato il film fast & furios.
Oggi e’ visibile presso il MIC di Milano, dopo essere stato restaurato e presente presso il MUSIL di Brescia.