I soldatini
Credo che ognuno di noi, fra i nati (almeno) negli anni 70 ci abbia giocato, tanto o poco, ma lo abbia fatto.
Perche’……….
Per un bambino degli anni 70 non aver mai visto o giocato con i soldatini e’ una cosa difficile da credere, alle elementari avevo diversi compagni che ne erano appassionati, capitava spesso che anche io ne nascondessi qualcuno nell’astuccio, sai mai che quella maestra li scoprisse e te li requisisse 😉 😉 .
C’era una marca che ricordo più di altre.
La Atlantic che trovavo facilmente in tutti i negozi, in quei fantastici negozi “specializzati” che vendevano solo giocattoli, con quelle belle scaffalature ricolme, di quelli che ci andavi non spessissimo con il tuo papa uno zio o il nonno.
Non che ne abbia avuti chissà quanti.
In tutta sincerità non tantissimi e senza troppi accessori, salvo un paio di carri-armati e poche jeep, magari quelli presenti nelle scatoline pre confezionate.
O che mi venivano regalati da un parente o un qualche caro vicino magnanimo, c’erano anche le versioni colorate in varie tinte, cos’erano gialli, verdi, che altro?????
I soldatini, fra gli amici.
Ricordo il carissimo Alessandro De……., gli piaceva moltissimo giocarci mettendoci anche un certo impeto, facendoli scontrare ed azzuffarsi nel vero senso della parola con suoni e parole tutte sue 😉 .
Sara’ stato per quello????
Ho sempre cercato di tenere i miei giocattoli nel miglior modo possibile non volevo che si sciupassero.
In scala 1/72, erano piuttosto “piccoli” e facilmente trasportabili, io li tenevo in una scatola da scarpe, riponendoli sempre nel mio portagiochi.
Furono proprio I soldatini.
A far conoscere la Atlantic, un’azienda di Treviglio in provincia di Bergamo, che chiuse i battenti non molti anni dopo.
Se andate in un qualche mercatino e li trovate non esitiate a comprarli, fidatevi.