Trans Ama moto.
Ho la fortuna di avere una discreta collezione fra riviste e libri, mettendoci anche quella fondamentale “cartellina rossa”.
Le due foto in copertina ed i dati tecnici provengono da un mio datato “Motociclismo” dei primi anni ’80, il resto del testo da un paio riviste prese in un mercatino tempo addietro.
Nella foto sopra la Trans Ama moto Maltry 320 SM.
Realizzata dal telaista Renè Maltry in stretta collaborazione con il pilota da trial Sammy Miller.
Motore Hiro monocilindrico a due tempi, raffreddato ad aria.
Cilindrata effettiva 321 cc, cambio a sei rapporti.
Peso a vuoto 90 chilogrammi, pneumatici 2,75X21 all’anteriore e 4,00X18 sul posteriore.
Prezzo di listino nel 1980 2.293.427 Lire Iva compresa.
Un generoso tubo centrale per il telaio con il motore “appeso”.
Con il serbatoio coperto da una scocca molto leggera, posizionato sotto la sella e con un tappo “particolare”.
Il filtro dell’aria sotto il fanale anteriore ed in testa al monotubo del telaio, una soluzione scelta per evitare problemi nelle zone più umide e fangose.
Mi capita spesso di cercare fra i miei fogli e stralci uno di quei nomi.
Magari lo stesso che avevo letto da qualche parte o mi era stato segnalato da un sodale recentemente, o in tempi più remoti da un amico dei miei o di un parente e forse mai come con il marchio di oggi la cosa ha il suo perché, tanto che penso e spero di riuscire a farla ricordare a qualcuno che fra di voi sta leggendo, magari sarà così gentile dall’aiutarmi dandomi altre informazioni.
Trans Ama moto, eravamo a Pesaro nel 1977.
Una città molto importante per la nostra storia a due ruote, citando le più note con la Benelli, la MotoBi, Morbidelli, MBA, fra i piloti un cospicuo elenco di nomi e con quello che oggi è molto facilmente il più conosciuto di tutti, Valentino Rossi con anche la sua Academy, qui nel link una interessante pagina FB (Pesaro segreta) da dove ho “preso” la foto qui sotto, ringrazio il proprietario che dopo avergli scritto via messaggio privato le mie intenzioni mi ha concesso l’utilizzo della foto.
Edmondo Rossi decise di fondare dal nulla un nuovo marchio motociclistico.
Volendo produrre moto di sole tre cilindrate, 50 -125 – 250 cc, con i cinquantini che montavano tutti Motori Minarelli, i 125 e 250 motori Hiro di produzione italiana, per le sospensioni acquistava da Marzocchi.
Trans Ama moto, con Hiro un motore italiano.
Pensato e prodotto dall’Ing. Andrea Mosconi ad Origgio, quasi esclusivamente per un uso agonistico ed ad alto livello, quindi e nonostante questi nomi 😉 sia la Trans ama che i i motori che montava era tutti di produzione italiana.
Con la sua moto più “famosa” arrivata nel 1978.
Una moto da trial la Maltry Trans-ama, disegnata con il fondamentale supporto di Sammy Miller, un campione di trial e dotata di un motore (ben più potente) Hiro da 320 cc, con una pompa a membrana per il carburante, un motore che ai tempi per la sua potenza si poneva ai vertici della categoria.
Trans Ama moto praticamente artigianali diremmo.
E forse fu anche per questo non ebbero la diffusione sperata, tanto che il fondatore si vide costretto ad ampliare la sua produzione con dei ciclomotori e delle biciclettine per bambini per tentare di “stare in piedi”.
Anche considerando il fatto che le sue fossero moto acquistate da poche persone, in prevalenza esperte o che si fidarono nello sborsare certe cifre, convinti che quella artigianalità potesse essere un plus capace di colmare dubbi e possibili rischi nel non trovare successivamente i ricambi necessari per moto utilizzate in un certo modo.
In vendita sulla rete ne ho trovate pochissime.
Con una la cui storia mi ha colpito, venduta da quello che tempo addietro era un ragazzo il cui padre la acquistò vincolandolo al solo utilizzo nei paraggi di casa, poco sfruttata ed in ottime condizioni venduta da quasi nuova e conservata al coperto sotto un telo.
Qui un paio di link:
Vetrinamotori.it con un LINK.
Moto.it con alcune parti di ricambio, qui nel LINK.
Subito.it con un “cinquantino”, qui nel LINK.
Sino a quando non fu costretto a cedere la totale proprietà ai fratelli Campanelli.
Purtroppo nemmeno i nuovi proprietari riuscirono a farla andare avanti per molto, tant’è che nel 1985 la Trans Ama moto chiuse definitivamente i battenti.
E la concorrenza nel 1982 cosa proponeva ??
Proverò a fare un breve elenco con altre case motociclistiche, inserendoci quelle moto che credo potessero essere paragonabili e/o avvicinabili per caratteristiche e tipologia, dove sono riuscito a trovare i prezzi sono tutti Iva compresa ed espressi in Lire.
In Italia.
Ancillotti 125 cross mod.82 prezzo di listino 3.245.000. – 50 enduro 1.825.000.
Aprilia 125 ST 3.269.000. Lire – MX 125 H20 3.290.000. – RC 50 normale e Special 1.535.500 e 1.653.500. – Trial 320 2.749.500.
Betamotor Trial 125 1,718.000. – 240 Trial 2.235.000. – 250 CR/82 2.830.000.
Cagiva WRX 125 2.468.000. – RX 125 2.468.500. – WMX 250 e 125 con la 125 a 2.819.800. – SX 250 2.139.000. – SX 350 2.888. 800.
Cimatti Kaiman Super Radiale X21 P.A. prezzo non trovato.
Fantic Motor Trial 240 Professional 2.612.550. – Enduro 50 Replica 1.799.577. – RSX 125 2.240.000. – Enduro 125 Competition 2,522.600. – 80 Cross Competition 2.374.500. – 80 Enduro Competition 2.374.750..
Gilera 125 C1 Competizione 2.884.200. – 125 E1 Competizione, prezzo non trovato.
HRD Red Powe 50 e 80 cc 2.377.850 la prima 2.470.833 la seconda.
Italjet 350 T prezzo non trovato – 50T prezzo non trovato.
Moto Villa 125 MC 82 2.995.500.
Seimm Moto Guzzi 250 MC TF6 – 350 Ecologica GTS – 320 Trial TL NW – RS 440 GS TF3, prezzo non trovato.
S.W.M. TL 50 – MK 80 HS/MC – XN 50 – RS125 GS TF3, prezzo non trovato.
TGM 125 Cross – 250 Cross, prezzo non trovato.
TITAN 50 Cross Competizione, prezzo non trovato.
Fuori dai nostri confini e sempre disponibili nelle concessionarie ufficiali e non.
Honda XL 125 1.890.000.
Yamaha YZ 125 3.260.000.
MAICO GS490 3.900.000. – MX 250 3.350.000.
MONTESA Costa 123 2.130.000. – Costa 200 e 248 – Cappra 250 VG – Costa Trial 349 replica.
OSSA Trial 250 Orange 2.640.000.– Sidecar Trial 350 Yellow 3.550.000. – 240/450 Explorer – Trial 350 Yellow 2.860.000.
KTM 125 LC 3.050.000. – 495 MC 4.368.000.
Puch Frigerio F4 MC 470 4.201.500. – FT4 504 4.580.500. – F3 250 regolarità 3.249.500. – GS80W 2.750.000 . – F3 125 2.825.100.
Jawa CZ CZ125MX, prezzo non trovato.
Husquarna 124WR 3.162.500 Lire – 250 Cross 3.470.000 Lire – 250 WR Enduro 3.640.000 Lire.
Casal K275 125 Cross, prezzo non trovato.
Credo sia ovvio e comprensibile che come sempre quanto stai leggendo derivi da mie letture su carta stampata d’antan.
Come è sicuramente evidente che se avessi cercato sulla rete avrei trovato altro, ma come specifico spesso uso internet prevalentemente per le foto, ringrazio sin da subito chi risponderà, da persona curiosa e desiderosa di capire ed approfondire cerco sempre più notizie possibili, conscio che come al solito 😉 😉 non è che proponga cose conosciutissime e ne “facili” 😉 .
Nella foto qui sopra e dalla copertina la Tans Ama moto 125 MX H20.
Motore Hiro monocilindrico a due tempi, raffreddato ad acqua.
Cilindrata effettiva 123,6 cc, potenza 30 cavalli a 10.500 giri.
Cambio a sei rapporti, pneumatici 3,00X21 anteriormente, 4,00X18 posteriore.
Peso a vuoto 88 chilogrammi.
Prezzo di listino non trovato, ma disponibile nel 1980.