Ferrari 500 F2.
Tutto il materiale ivi presente proviene dalla mia biblioteca personale salvo i “soliti” link necessari per editare.
L’auto ritratta nella fotografia di oggi è quella esposta nel Museo dell’Auto Carlo Biscaretti di Ruffia a Torino, persona che ho conosciuta per i suoi scritti e che apprezzo sinceramente da tempo considerandolo un vero esperto, fra i migliori.
Vettura donata da Enzo Ferrari come indicato in piccolo subito sotto la scritta Ferrari 1951.
Partirei da alcune date importanti e con una che scosse l’ambiente delle gare per poi farlo con tifosi ed appassionati.
Il 14 luglio del 1951.
In quella data la Ferrari con alla guida l’asso Argentino Froilan Gonzales sul circuito inglese di Silverstone riuscì a battere l’Alfa Romeo, facendo finire un dominio praticamente incontrastato che perdurava da tempo.
Una sorta di passaggio del testimone fra le due case automobilistiche italiane, come quello dalle auto sovralimentate alle aspirate.
Ferrari 500 F2 con il binomio Enzo Ferrari e Ascari.
Nel 1952 e 1953 gli anni di maggior gloria, quelli che videro eccellere un’auto affidabile e veloce ed il suo pilota capace di farla trionfare, facendolo contro una concorrenza agguerrita che vedeva fra i piloti un Fangio prima sempre vincente e costantemente leader della classifica piloti e l’astro nascente Moss.
Un periodo entusiasmante con gare che vedevano contrapporsi piloti di eccelso valore, loro che correvano su circuiti molto lontani in sicurezza e aspetto rispetto a quelli a cui siamo abituati oggi, auto velocissime ma come per i circuiti molto più „pericolose“ sempre se paragonate ai nostri tempi.
Ferrari 500 F2 qualche info tecnica.
Si noteranno:
- un abitacolo molto ampio
- una sezione delle ruote „stretta“.
- freni a tamburo.
- il motore montato sull’anteriore.
- 500 era la cilindrata unitaria di questa vettura da corsa.
Quattro i cilindri in linea, prima la Ferrari usava propulsori a dodici cilindri.
Cilindrata effettiva 1984,9.
Rapporto di compressione 12 : 1.
170 cavalli a 7000 giri minuto.
Distribuzione con due alberi a camme in testa.
Due i carburatori.
Sospensioni posteriore a ponte rigido, tipo De Dion.
560 chilogrammi a secco il peso.
150 litri la capacità totale del serbatoio.