Fiat 124 familiare
I protagonisti sono
Dante Giacosa che scelse fra i tre prototipi quello siglato Progetto 124 con motore anteriore e trazione posteriore
la berlina (1966) a 4 porte (dalla quale derivava) dotata di retrotreno ad assale rigido con puntoni a croce, molle elicoidali e ammortizzatori coassiali, trazione posteriore
auto dell’anno per la berlina
impianto frenante a 4 dischi
Aurelio Lampredi che “creo’” il motore, 4 cilindri 1197 cc, 60 cv, albero a camme laterale (comandato da aste e bilancieri), cambio manuale a quattro marce
un serbatoio “piccolo” per la berlina, da soli 39 lt
consumi ridotti e buone prestazioni per una 1200 cc, 0/100 13,7 secondi, 140 km/h
La familiare
Pochi mesi dopo arrivo’ la versione familiare, identica nella motorizzazione, con un rapporto al ponte piu’ corto per facilitare le partenze e le riprese a pieno carico.
La 124 familiare era la vettura cercata da molti professionisti, per chi desiderava poter utilizzare una auto “da lavoro” che fosse piu’ comoda, con buone prestazioni.
i colori disponibili:
Grigio – amaranto – bianco neve – verde scuro – blu notte – acqua marina – blu pavone – beige sabbia – nero
Fu definita la station della classe media