Motoplast parti artigianali per moto.
come capita tutti i giorni verso le 7.00 del mattino.
Mi chiama il caro Andrea e subito mi chiede dove sono, a Soncino nella tua provincia e sto andando da un cliente ma sono in anticipo e mi son fermato a bere un caffè.
Ma lo sai chi c’era proprio lì a Soncino?? Ieri sera eravamo a cena dai miei e mio padre mi ha detto che qualche anno fa Soncino diventò molto noto nel mondo dei motori grazie ad uno specialista.
Chi sia io non lo so….
Ma come non conosci il Christian Dior delle moto???
No, nemmeno sapevo che ci fosse qualcuno che si fregiasse di cotanto soprannome, non ne ho mai saputo nulla.
Ehe ma devi approfondire, con tutti i libri che hai, mi deludi non me lo sarei mai aspettato da te.
Hai ragione ed ammetto di non saperlo, non ne avevo mai nemmeno lontanamente sentito parlare mi hai incuriosito.
Li lavorava un grandissimo telaista, produsse artigianalmente dei telai sui quali montava dei motori molto potenti e che elaborava sapientemente.
E per cortesia come si chiamava questo artigiano???
Virginio Stanga ed oltre ai telai realizzava anche carenature in vetroresina e parti speciali.
Ok adesso stai leggendo da qualche parte sulla rete, dai.
Si sto leggendo, sappi che su uno dei 72 telai prodotti montò un motore Kawasaki Z900 elaborato, ottenendo una cilindrata effettiva di 1166 cc.
Sono qui fuori davanti alla mia auto ho iniziato a cercare anche io, vediamo se ho “”indovinato”” si tratta forse della Motoplast di Soncino???
Si finalmente ci sei arrivato.
Mi diceva sempre mio padre che iniziò a farlo perché oltre ad essere un ex pilota aveva una certa passione per le moto, sapeva “metterci le mani” come si suol dire, ma ovviamente viste le dimensioni non si può pensare che avesse prodotto un gran numero di parti e o di telai, poi le sue realizzazioni non erano per tutti visti i costi, forse quel soprannome gli fu dato anche per via di certi prezzi ma purtroppo non sono riuscito a saperne di più.
Motoplast parti artigianali per moto, saranno passate due ore al massimo.
Sono a Crema e mi sto dirigendo fuori del paese per raggiungere un altro cliente e visto che c’e’ tempo richiamo il mio amico, volevo provare a capire se ricordasse altro, ma purtroppo no e sapevo che ci avesse provato, i nostri discorsi proseguono per la successiva mezz’oretta a discutere su altro sino a quando arrivato da un altro cliente la nostra telefonata si interrompeva.
La giornata proseguì come tutte le altre, una volta tornato a casa dovevo saperne di più, dovevo cercare del materiale.
Dunque sono le 21.48 di martedì 26 novembre 2019, inizio a sfogliare, andando a colpo sicuro su una serie di libri e riviste che sono una sicurezza per me quando devo cercare qualcosa di raro o poco conosciuto.
A Soncino un paese in provincia di Cremona, con alcune importanti attrattive.
Virginio Stanga e Graziella Bettini iniziarono una nuova attività, lui fu un buon pilota amatoriale cosa che gli consentì di ottenere subito ottimi risultati nella produzione di parti speciali, iniziarono con una produzione artigianale di marmitte, per riuscire poi a specializzarsi anche per la realizzazione (sempre artigianale) di carene e parti speciali.
72 i telai modificati o costruiti ex novo, per poi montare i motori di marchi come Laverda e Kawasaki.
Motoplast parti artigianali per moto, da un listino del 1982.
Telaio a culla doppia, carenatura e ruote in lega, può essere adattato ad un motore Suzuki quattro tempi 1100 cc, il kit escluso il motore costava 5.000.000. di Lire IVA compresa.
Per Laverda 1000 telaio speciale con un kit che comprendeva telaio a doppia culla, il serbatoio e la carenatura.
Questa seconda versione aveva due opzioni d’acquisto, la moto compresa del motore a 9.000.000. di Lire, il kit senza il propulsore allo stesso prezzo del primo, 5.000.000. di Lire IVA compresa.
Ad oggi un’azienda sembra aver raccolto il testimone dell’ex azienda Soncinese, Ti propongo il link, la sede è in uno spazio diverso rispetto a quello in cui partì e finì la Motoplast.
“Girovagando” ho trovato alcuni siti.
Dove i pochissimi esemplari di moto uscite da quella piccola officina hanno raggiunto quotazioni importanti, devo ringraziare Andrea per avermi fatto conoscere una cosa nuova e credo proprio che potrà essere uno degli argomenti per una prossima cena a casa sua, anche perchè mi ha parlato di alcuni libri che vorrebbe farmi vedere.
Lo stabile dove c’era la Motoplast esiste ancora, ovviamente è stato destinato ad altro, Te lo propongo comunque nella foto sopra.