Egli – Colani MRD 1.
Non troppo tempo fa ti proposi un’altra splendida realizzazione dell’allora noto preparatore/specialista, la Egli vincent (qui nel post).
Il designer tedesco Colani si occupò della carrozzeria, e guardandone alcune fra le sue realizzazioni si intuisce il perchè fu scelto proprio lui.
Con un ruolo da protagonista il pilota/collaudatore Urs Wenger, figlio di un progettista Maserati.
Fritz Egli e Urs Wenger (22 anni) presero un motore Kawasaki Z900 del 1974, convinti che solo quello avesse dei carter efficacemente robusti.
Il motore erogava 320 cavalli a 8800 giri, una velocità massima di 380 km/h, aiutato anche da un turbocompressore prodotto dalla statunitense Rajay e tarato a 3 bar.
Blocco motore e pistoni della Wiseco con un diametro di 83 mm (66 quello di serie), le bielle rinforzate furono fornite dalla Mahle.
Utilizzarono anche il protossido d’azoto, che gli creò problemi di detonazione, ne sopperirono utilizzando un’ iniezione ad acqua.
Quindi la Egli – Colani MRD 1 utilizzava tre sistemi di alimentazione:
il tradizionale a carburatori
iniezione ad acqua
ed iniezione di protossido d’azoto.
I meccanici ad apportarono non poche modifiche, impiegando parti di varia provenienza, come ad esempio gli alberi a camme che erano di derivazione BMW.
Wenger conquistò il record sui 10 chilometri con partenza da fermo il 6 dicembre 1986.
Con una media di 272,42 km/h, quando Il precedente record era della Honda con una velocità media di 265,4 km/h.
Visibile nelle foto la carenatura supplementare.
Veniva “indossata” dal pilota che doveva allinearsi con lo spoiler posteriore, e una volta lanciatosi su un lungo rettilineo sapeva che sulla moto non fosse presente il freno posteriore.
Con la Egli – Colani MRD 1 il pilota diventava un elemento aerodinamico della carrozzeria.
Egli – Colani MRD 1 scheda tecnica.
Il motore un quattro cilindri in linea turbocompresso
raffreddato ad aria ed una cilindrata di 1428 cc
alesaggio e corsa 83 X 66 mm
potenza massima 320 cavalli a 8800 giri
coppia massima 17 KGM a 8000 giri
carburatori: due Mikuni da 34 mm più iniettore ad acqua e NOS
avviamento a spinta
frizione pluridisco a secco
cambio a cinque marce
trasmissione primaria ad ingranaggi, secondaria a catena
telaio tubolare centrale Egli
sospensioni anteriore con forcella telescopica, posteriore forcellone tubolare con gamba molleggiata della Blistein
freni doppio disco anteriore da 280 mm
pneumatici ant. 110/80 X 18, dietro 155/60 X 18
peso a secco 185 chilogrammi compresa la carenatura in tutte le sue parti
serbatoio 14 litri come capienza.
Una moto da record.
