JJ Cobas 250.
Una moto artigianale, realizzata da uno specialista spagnolo, lo stesso che in quegli anni si era fatto un buon nome nel circus del motomondiale.
Questa era la versione “stradale” dotata del motore che la Yamaha montava sulla TZR, mentre il telaio completamente in alluminio era direttamente realizzato dal team dello specialista spagnolo.
Le carenature sviluppate e realizzate (sempre nell’atelier spagnolo) conferivano alla moto una buona aerodinamica, e personalmente ci metterei anche una bella estetica.
Riusciva a raggiungere i 200 km/h, con una potenza di (circa) 50 cavalli, ed un prezzo di listino (alto) di 20.000.000. di Lire nel 1988.
Io la JJ Cobas 250 l’ho vista solo in foto.
La ricordo per il suo nome, quello che alla fine degli anni 80 identificava un piccolo produttore capace di produrre ottimi telai, in grado di controbattere anche case motociclistiche ben più blasonate e “grandi”.
Una supersportiva spagnola la JJ Cobas 250, con un motore giapponese……
Un’azienda fondata da Jacinto Moriana (1983), lo stesso che coinvolse sin dagli inizi l’ingegner Antonio Cobas nel suo progetto.
In quegli anni e sino alla fine dell’attività (1998) fu sempre Cobas ad occuparsi dello sviluppo delle moto, tutte.
Nel 1989 con Alex Crivillè conquistarono il titolo mondiale nella classe 125 cc.