Pubblicità e benzine d’epoca.
Il 04 ottobre 2020.
Come praticamente tutte le prime domeniche del mese, vado con mia moglie a Castel Goffredo per il mercatino Libri Sotto i Portici, notando subito che vi fossero più bancarelle rispetto allo scorso mese, 😉 meno male.
Il mese scorso avevo lasciato una cesta piena di vecchie riviste.
Vuoi perché non fossi convintissimo o vuoi perché avessi già speso abbastanza, tutto sommato più la seconda che non la prima 😉 😉 , poi c’era anche un atlante vuoi mai che ……..
Appena arrivato finsi quasi di dare una occhiata alla prima bancarella.
Una delle „solite“ che visito almeno un paio di volte, per andare quasi subito a cercare quella delle „vecchie“ riviste, oramai conosco il percorso molto bene, 😉 .
Pubblicità e benzine d’epoca, non ci impiegai molto.
Sapevo dove fosse, chiedo al caro bancarellista che poi è ancora lo stesso dei modellini in piazza a Montichiari, quello del modellino Polistil rarerrimo, che speravo non tornasse colui al quale lo aveva promesso, rimanendone deluso 😉 .
Lui mi saluta, ed intanto mi prende una cesta in plastica nera.
Quella da verdura e penso da pomodori volendo essere specifico 😉
……………Eccola vedi che ho fatto bene a riportarla ???
Cos’è avevi già intuito che volessi subito quella 😉 ???
Quanti anni sono che ci conosciamo ???
Vuoi che oramai non lo indovini cosa vuoi 😉 😉 ?
Hai fatto benissimo, ma ora carissimo ragioniamo sul prezzo…..
Senza troppi tira e molla arriviamo subito ad una cifra che penso equa, anche inferiore a quella che ricordavo, alla fine tutte quelle riviste le ho pagate 20 Euro, davvero pochissimi secondo me.
Gli chiedo una cortesia, Volendo farmi il giro con calma.
E cercare un tabacchi aperto visto che il mio accendino non funzionava più, tieni ti presto uno dei miei ne ho due, lasciale qui e non preoccuparti vieni a riprenderle quando vuoi, 😉 😉 perdincibacco che intesa che ho raggiunta con il carissimo bancarellista, oramai siamo quasi amici.
Ritorno da mia moglie che stava guardando e chiacchierando con la proprietaria di un’altra bancarella.
Ci scambio anche io due parole e la salutiamo, la prossima meta sapevamo fosse il negozio della care signore che vendono i libri per aiutare altri in difficoltà, vedo subito un paio di atlanti ma qualcuno mi impedisce di portarli su quella bella e vecchia scrivania che funge da cassa 😉 .
Lì fuori ci troviamo la cara Lilli la nostra più cara amica, era venuta con suo figlio ed un paio di suoi compagni di classe.
Dopo che gli avevamo fatto conoscere quel mercatino il mese precedente, scambiamo due parole, ci sediamo al tavolino del vicino bar per poi continuare facendo due passi nella piazza fra le bancarelle, ad un certo punto il figlio la chiama chiedendole di tornare a casa…… mamma ho già rifatto il giro almeno tre volte….. si ok….. ci saluta e torna verso la sua auto.
Pubblicità e benzine d’epoca, noi proseguiamo andando in una bancarella che conosco bene.
Ha dei libri strepitosi e purtroppo 😉 😉 lui lo sa benissimo, ne troviamo uno per il figliuolo e fermandoci un attimo per vedere gli altri e farci due parole, ma ad un certo punto decidiamo di tornare anche noi, passando prima dal caro bancarellista dove avevamo lasciato quanto preso sino a quel momento, la cassetta dei pomodori era bella piena, meno male che ci siamo fermati 😉 .
Pubblicità e benzine d’epoca, arrivato a casa inizio subito a sfogliare le prime riviste.
Estraendone una dozzina dalla cesta, sapendo che le avessi prese per la pubblicità e non rimanendoci affatto deluso, sfogliando le prime 4 o 5 noto che sul fondo ci fossero quelle sui carburanti, sulla seconda quella della Cortemaggiore che si ho già proposta ma che mi piace così tanto dal volerci riprovare.
Alcune di quelle visibili oggi io non le avevo mai viste, appena terminato di pranzare volo giù e prendo la mia Canon ed inizio, fotografando in un modo forse un pelino „“rustico““ ma esattamente come l’impeto mi ha spinto a fare.
Poi 😉 😉 non sono forse più vintage così ?????