Mercedes 0317 Van Gulf Transporter.

Questo è un mezzo commerciale che ognuno di noi è difficile che non abbia visto almeno una volta nella vita.

Vuoi su un giornale, su un sito più o meno specializzato, o magari chi da piccolo ne ha ricevuto in regalo un modellino, ed io forse sono stato più fortunato rispetto ad altri avendolo visto in tutti e tre i casi, ed è forse stata quella ridotta riproduzione in scala ad avermi; subito dopo averla ricevuta; fatto appassionare a questo genere di mezzi ed alla Gulf Oil.

In fondo negli anni 70 non era difficile „sentirne parlare“ o riceverne in regalo il modellino o di quel mezzo di trasporto o di una delle Porsche che conteneva, a prescindere dalla scala, oggi ne ho due in scala ridotta del van sia in colorazione Martini Racing che ufficiale Porsche ed una Porsche Gulf in scala 1.18.

Mercedes 0317 Van Gulf Transporter In questa prima immagine sia il van che la Porsche ivi contenuta sono stati completamenti restaurati, oggi fanno parte di una importante collezione.

In questa prima immagine sia il van che la Porsche ivi contenuta sono stati completamenti restaurati, oggi fanno parte di una importante collezione.

Mercedes 0317 Van Gulf Transporter, mi stupì fu il sistema di caricamento per le vetture ed i ricambi.

In quella età non riuscivo a capire come facessero quelle pedane a sollevare tutto quel peso e in tempi che immaginavo rapidi, negli anni dopo essere cresciuto 😉 ; ed aver letto cosa fece il Carrozziere Robert Schenk; mi sono tolto tutti i dubbi.

Sullo sfondo alcune delle auto della collezione ROFGO.

Mercedes 0317 Van Gulf Transporter, la versione con quel bel blu è successiva.

I primi tre esemplari furono (1967) tutti dipinti con un rosso scuro e strisce argentate, con alcune parti sul basso in grigio scuro, ovviamente non poteva mancare una grande scritta Porsche argentata sui due fianchi, nelle foto un esemplare fra quelli “salvati”.

Gli interni come erano all’epoca ma perfettamente ripristinati.

Tre anni dopo, tra il 1970 e il 1971.

La casa di Stoccarda lo „prestò“ al team John Wyer Automotive Engineering, quello che aveva appunto come principale sponsor la Gulf, negli anni la cosa si ripeté con team e sponsor diversi, dalla Martini (bianco ed argento), la Essex Petroleum (bianco, blu e rosso), la Rothmans negli anni 80 con i suoi colori.

In una riproduzione in scala della versione con la colorazione Martini Racing Porsche.

Uno dei tre fu ripristinato con le colorazioni e loghi Gulf.

Grazie a Jeanette da Roald Goethe (ROFGO), dopo che insieme ad il suo staff e dopo che avevano recuperato e restaurato le Porsche che corsero con quel team, decise che non potesse mancare il truck che le aveva trasportate.