Corso di inglese in cassetta.
In questi giorni, dopo aver acquistato alcuni mobili (fra vetrine e pensili sempre a vetro).
Stò cercando di sistemare la mia collezione di modellini, non fosse però che vista una consegna sbagliata; dove mancavano otto pezzi fra i ripiani in vetro e di tre dimensioni diverse; mi son dovuto fermare, cercando però di sistemarne il più possibile stringendo quelle già esposte.
Le avevo sistemante in cassette di plastica cartone rigido e legno, ovviamente prima pulendole bene per poi incartarle in fogli di quotidiani che mi ero fatto metter via da alcuni negozianti.
Stavo cercando una serie di Matchbox.
Non ricordandomi però in quale contenitore le avessi messe, nello spostare più volte gli scatoloni rimasti me ne è capitato uno che penso fosse lì da tanto tempo, un sacchettino da boutique in carta che non ricordavo di avere.
Lo prendevo e portavo nella stanza grande per appoggiarlo subito sulla scrivania.
La sera; dopo cena; vedevo mio figlio intento a guardare delle vecchie musicassette, un oggetto quasi alieno per lui, non conosciuto bene almeno, se non per cose sentite dire da me e da mia moglie in una qualche chiacchierata.
Corso di inglese in cassetta, papà da quanto avevi sto corso di inglese in cassetta ???
Chi ????
Era qui sulla tua scrivania in un sacchetto di carta, sotto dei modellini di pullman.
Mi siedo con lui e mi metto a guardare quelle tre cassette con una custodia piuttosto opaca e sporca.
Inizio a spiegargli che ne avessi uno completo, composto da un discreto numero di casettine che tenevo in un raccoglitore nero, specifico per le cassette.
Corso di inglese in cassetta, ma funzionava, non mi sembra proprio dal tuo inglese.
Squisito come sempre, pensa che ai tempi c’erano dei metodi per impararlo meglio, se vuoi te li racconto.
Si ma sii breve.
Di solito le ascoltavi nel mangiacassette, la mamma ne ha uno su nella cameretta vicino alla tua, ci voleva un poco di pazienza e voglia però.
Ma scusa le cassette non mi hai detto tu che ogni tanto si „incastrassero“ ???
Si spesso e nonostante non fosse uno scaccione il mio apparecchio per ascoltarle.
Corso di inglese in cassetta, apparecchio per sentirle, che pesante, di mangiacassette.
Si va bhe, comunque fra quei metodi ce ne era uno più particolare, consisteva nell’ascoltarle di notte e sembrava che per qualcuno funzionasse.
Immagino che tu non lo abbia mai fatto …
Sempre simpatico, ci avevo provato ma quando l’ultima volta mi trovai il nastro incastrato lasciai perdere.
Certo che come tecnologia eravate indietro, tutte cose poco pratiche ed ingombranti.
Può darsi, ma sai mai che tuo figlio non potrà dirti le stesse cose fra trent’anni.
Corso di inglese in cassetta, ma costavano tanto ???
Poco no; di sicuro; di solito le acquistavi in edicola e dovevi aspettare le varie uscite settimanali che duravano per parecchi mesi.
Ma tu quante ne hai fatti ???
Una a mia memoria, pensa che c’erano anche quelli in altre lingue, francese, tedesco e spagnolo.
Quindi tu hai „“““imparato““ l’inglese su cassette ??
No veramente no, ma ho provato ad approfondire con quelle.
Hai provato ad approfondire ???
Seeee polemico.