Garage meccanico.
Vecchie statistiche, 1966.
- La percorrenza media di un’auto in Italia era di 17.000 chilometri annui, 18.000 per la Germania Occidentale, altrettanti per la Gran Bretagna, 9.000 la Francia.
- Circa 47 al giorno e con la maggior parte percorsi in una città.
- Un’ora il tempo passato al volante.
Per poi restare parcheggiata per le restanti 22 23 ore, quando si riusciva od avere un abbonamento in un parcheggio pubblico o privato quello di una concessionaria o del condominio (che nei numeri erano all’incirca 150.000 posti auto), con molte essere lasciate in strada.
![Garage meccanico L'auto inserita nel vano montacarichi e bloccata dall'operatore, pochi i minuti necessari per caricarla e sistemarla nello spazio sottostante.](https://www.dannatavintage.com/wp-content/uploads/2023/11/Garage-meccanico-anni-60-1.jpg)
L’auto inserita nel vano montacarichi e bloccata dall’operatore, pochi i minuti necessari per caricarla e sistemarla nello spazio sottostante.
A Milano.
Circa 607.000 i veicoli circolanti una vettura ogni sei abitanti.
Le dimensioni di un’auto i suoi ingombri spingevano spesso a scegliere un modello piuttosto che un’altro (con un’auto “grossa e lunga” la fatica aumentava), per quel tipo di auto si pensò ad una soluzione nuova e diversa.
Il garage meccanico una novità.
Un’area occupata da una torre monta-macchine occupante lo stesso spazio orizzontale di qualche parcheggio con le strisce e verticalmente in grado di ospitarne un numero maggiore, gli unici spazi “vuoti” quelli occupati dalle corte rampe per accedervi e senza i corridoi e le rampe di salita/discesa di un qualsiasi altro parcheggio sotterraneo.
![Garage meccanico L'auto entrante nel nuovo autosilo passando sul carrello di trasbordo, il guidatore scendeva con la sua autovettura controllata dai dispositivi meccanici.](https://www.dannatavintage.com/wp-content/uploads/2023/11/Garage-meccanico-anni-60-2.jpg)
L’auto entrante nel nuovo autosilo passando sul carrello di trasbordo, il guidatore scendeva con la sua autovettura controllata dai dispositivi meccanici.
Una struttura nuova e priva di piazzole di manovra con l’automobilista non più costretto a percorrere spazi per trovare un posto o fare manovra, risparmiando il 60% di spazio rispetto ad un tradizionale garage a rampe.
Garage meccanico i vantaggi.
- Tempi ridottissimi sia per parcheggiare che per ritirare la propria automobile.
- L’unico percorso da fare quello per pagare il biglietto.
- Privo di ascensore o scale, con l’auto lasciata a livello strada e poi fatta scendere con un apposito elevatore.
- Nessun rischio di furto visto che poteva accedere agli spazi sotterranei solo il personale della società che lo gestiva.
![Garage meccanico Mono-vetture le cabine, con impianto in grado di spostare ogni automobile in uno degli spazi liberi.](https://www.dannatavintage.com/wp-content/uploads/2023/11/Garage-meccanico-anni-60-3.jpg)
Mono-vetture le cabine, con impianto in grado di spostare ogni automobile in uno degli spazi liberi.
Qualcosa di molto simile ad uno di quelli visti in un film, Fast & Furiors tokio Drift, ma pensato nel nostro paese quasi sessant’anni fa.