La Anglia Torino 1965-1967.
Tutto il materiale ivi presente arriva dalla mia biblioteca personale, salvo i necessari link presenti.
L’inglese vestita in Italia riportava il sottotitolo.
Un’auto vista per la prima volta al Salone del Valentino per poi essere presentata alla stampa nella superba cornice di Taormina
Una consuetudine per la Ford Itala il presentare le sue nuove vetture in luoghi ameni, gli stessi che diventavano una bella e rilassante cornice per i giornalisti arrivati, si potrà ricordare quando presentò la Consul Cortina a Cortina d’Ampezzo o la Taunus a Capri, la Ford Italia l’aveva indubbiamente indovinata diremmo.
Ma torniamo a quel Salone del Valentino quando questa utilitaria aveva un palco dedicato nello stand Ford Italia, diventando una delle novità più viste e considerate dai molti fruitori dell’importante rassegna motoristica.
Con una curiosità, non venne fornita alcuna informazione sul suo prezzo di listino durante la manifestazione, il suo prezzo venne comunicato solo successivamente e da quanto ho percepito io (leggendo chi mi ha preceduto) per alcuni precisi motivi, con il primo che vide la Ford Italia titubare visto che lo voleva più competitivo ed aggressivo rispetto a quello delle allora principali concorrenti, uno degli altri pare per creare una sorta di attesa e/o maggior interesse.
La Anglia Torino, il prezzo venne fissato/comunicato solo successivamente.
Per averne una era necessario sborsare 995.000 Lire IGE compresa (tassa antecedente all’IVA), un prezzo che la rese molto appetibile visto l’ottimo rapporto qualità prezzo che gli veniva riconosciuto e non ultimo per quel suo essere un’auto „quasi nostrana“, vista la carrozzeria disegnata da Michelotti e l’essere assemblata dalla Carrozzeria O.S.I., italiana per due terzi.
Dell’auto prodotta dalla Ford di Dagenham furono mantenute le parti meccaniche, seppur il propulsore venne sostanzialmente potenziato, ecco una nuova 1000 cc riservata al solo mercato italiano espressamente pensata e concepita dalla Ford Italia.
- Ottennero una vettura qualitativamente valida.
- Piuttosto valida, con una meccanica ampiamente sperimentata e opportunamente modificata.
- Una carrozzeria studiata seguendo i criteri e gusti prettamente italici, ottenendone un buon grado di funzionalità e praticità.
- Il grande Michelotti ne studiò la carrozzeria rinunciando a linee „troppo aerodinamiche e sportive“, era una berlina con spazi interni notevoli rispetto alle compatte dimensioni esterne.
Esteticamente differiva dalla versione inglese per:
- Sparito il lunotto posteriore ad inclinazione contraria.
- Una nuova coda e tronca.
- Frontale nuovo.
- Impianto frenante migliorato, reso più efficiente grazie a freni a tamburo di maggiori dimensioni con una superficie frenante complessiva di cmq. 525.
- Sospensioni sia le anteriori che le posteriori modificate ed irrobustite.
- Cambiati i rapporti al cambio della prima velocità e della retromarcia.
- Volante dal nuovo disegno.
- Migliorata la distribuzione dei comandi ed indicatori sul cruscotto, risultando meglio distribuiti rispetto alla versione precedente.
- Il freno a mano posizionato fra i due sedili anteriori.
- La tappezzeria realizzata in materiale polivinilico e lavabile.
Il nostro Michelotti (pare) fu vincolato nel mantenere immodificato il corpo centrale della vecchia Anglia, riuscendo a trasformare tutto il resto e come risultato disegnò un’Anglia completamente diversa da quella originaria.
La Anglia Torino, ottimi i consumi.
- Riusciva (nelle medie) a percorrere 16 chilometri con un solo litro di benzina.
- Buone le prestazione fornite da quel motore superquadro a quattro cilindri in linea da 997 cc con valvole in testa, che montava nuovi carburatori a doppio corpo e condotti d’aerazione.
- 45 cavalli a 5000 giri.
- La velocità massima di 135 chilometri all’ora.
- Buone le doti in accelerazione e ripresa.
- Cambio a quattro velocità (più retromarcia) con tre sincronizzate montato a cloche del tipo inglese, con la retromarcia considerata scomoda da chi la provò (molto simile a quello già visto montato sulla di poco precedente Cortina).
- Pneumatici misura 5,20 X 13.
- Sterzo con un diametro di sterzata metri 9,75.
- Impianto elettrico 12 volts – batteria da 38 amp/h.
- Frizione monodisco a secco.
- Lubrificazione con pompa ad olio ed ingranaggi, la capacità del circuito di lubrificazione 2,6 litri.
- Raffreddamento idraulico con pompa acqua e termostato, la capacità del sistema di 5,8 litri.
La Anglia Torino dimensionalmente.
- Lunghezza massima 3901 mm.
- Larghezza massima 1454 mm.
- Altezza massima 1389 mm. minima dal suolo sotto carico 163 mm.
- 850 chilogrammi (tara più conducente kg.70).
Un milione di Lire, per un’auto ben fatta.
Sufficientemente completa, con buone prestazioni e tenuta di strada, peccato che io ricordi di averne viste poche e son convinto non sarete in molti ad averla ricordata, un’auto nata dalle buone intenzioni ed idee avute dalla dirigenza della Ford Italia e si badi che questa vettura fu un esperimento, fatto dalla casa statunitense dando piena libertà alle sue filiali europee in un periodo in cui praticamente tutte le industrie statunitensi saggiavano i nostri mercati.
Conducendo continue indagini ed incentivando quei paesi dove alcune loro vetture venivano impiegate in competizioni più o meno importanti, la Ford si diede parecchio da fare per far lottare al meglio e magari far vincere team ufficiali e non in gare più o meno importanti.
Il Listino della Ford, diviso fra le auto provenienti dalla filiale Inglese e da quella Tedesca.
Ford Inglese 1967 | CC | prezzo | tassa |
di listino | di | ||
in Lire | circ. | ||
Anglia Torino | 997 | 895.000 | 18.375 |
Anglia Torino S | 997 | 940.000 | 18.375 |
Anglia De Luxe | 997 | 945.000 | 18.375 |
Anglia 4stagioni | 997 | 1.060.000 | 18.375 |
Cortina MKII 2 porte | 1298 | 1.095.000 | 32.155 |
Cortina MKII 4 porte | 1298 | 1.155.000 | 32.155 |
Cortina MKII Estate | 1298 | 1.310.000 | 32.155 |
Cortina MKII estate | 1499 | 1.480.000 | 39.805 |
Cortina MKII GT 2 porte | 1499 | 1.370.000 | 39.805 |
Cortina MKII GT 4 porte | 1499 | 1.430.000 | 39.805 |
Corsair De Luxe | 1502 | 1.360.000 | 39.805 |
Corsair Special | 1502 | 1.430.000 | 39.805 |
Corsair GT | 1502 | 1.505.000 | 39.805 |
Zodiac MKIV | 2994 | 2.770.000 | 134.175 |
Ford Tedesca 1967 | |||
Taunus 12 M | 1183 | 995.000 | 27.560 |
Taunus 12 M TS | 1498 | 1.135.000 | 39.805 |
Taunus 12 M Coupé | 1498 | 1.200.000 | 39.805 |
Taunus 12 M Komby | 1183 | 11.150.000 | 27.560 |
Nuova Taunus 12 M | 1305 | 995.000 | 32.155 |
Nuova Taunus 12 M Komby | 1305 | 1.170.000 | 32.155 |
Nuova Taunus 15 M | 1498 | 1.155.000 | 32.155 |
Nuova Taunus 15 M TS | 1498 | 1.295.000 | 39.805 |
Taunus 17 M 1,5 | 1503 | 1.330.000 | 39.805 |
Taunus 17 M TS Coupé | 1699 | 1.545.000 | 52.050 |
Taunus 20 M TS | 1998 | 1.680.000 | 84.710 |
Taunus 17 M Komby 1,5 | 1503 | 1.495.000 | 39.805 |
Taunus 17 M Komby 1,7 | 1699 | 1.515.000 | 52.050 |
Taunus 20 M TS Coupé | 1998 | 1.875.000 | 84.710 |
La Anglia Torino, anni in cui la casa madre statunitense annunciò che il Sig. John S. Andrews.
Già direttore generale della Ford Werke di Colonia veniva nominato vicepresidente della Ford Motor Company e conseguentemente messo a capo di tutte le attività della compagnia sullo scacchiere europeo, con quella parte del mondo per loro tanto importante e spesso determinante per prendere certe decisioni e tralasciarne altre.
Ford Italia.