Carrozzieri Italiani fine anni 60 e dannatavintage.
Tutto il materiale ivi presente arriva dalla mia biblioteva privata con libri e riviste d’epoca, salvo nel caso i necessari LINK per editare.
Oggi con una nutrita carrellata.
Non mi dilungherò con lo scrivere visto che vorrei proporti “”solo”” foto oggi, sapendo che avremo tempo e modo per considerare una particolare auto o Carrozziere.

Giugiaro (studio Italdesign) propose nello stand della Bizzarrini il prototipo di una berlinetta a tre posti con guida centrale, meccanica Bizzarrini montata sul posteriore dell’auto.

Michelotti con una vettura molto particolare, prese come base una Opel e la carrozzò simil Bugatti anni ’30.

La Carrozzeria Moretti e la sua interpretazione di una piccola berlina a quattro posti, su base Fiat 850.
Carrozzieri Italiani fine anni 60.
Volendo precisare solo un paio di cose, se alcune auto le abbiamo già viste e magari qui, credo comunque che non tutte siano così conosciute, io almeno un paio non le avevo ancora viste.

Questa io non la avevo mai vista, realizzata dalla Carrozzeria Poccardi ed ancora una volta una giardinetta, su disegno di Frua su base Fiat 125.

Berlinetta della Carrozzeria Ghia realizzata su autotelaio Serenissima, con fari anteriori a scomparsa molto in voga nel periodo.

Bertone con la Racer Team in una versione ancor più sportiva della Racer, su meccanica della Fiat 850.
Carrozzieri Italiani fine anni 60 e le “giardinette”.
Che ricordo aver sentito varie volte da piccolo, non si usavano poi molto termini come station wagon o familiare, qui sotto la Giardinetta Veloce pensata dalla Carrozzeria Vignale su base meccanica Ferrari 365, ne troveremo altre e come ho già scritto in precedenza erano un tipo di auto che iniziavano ad affacciarsi sul mercato, cambiava l’Italia e così il suo mercato interno.

Realizzata dalla Carrozzeria Vignale anche questa, anche lei con una meccanica importante visto che montava quella Maserati.

Carrozzieri Italiani fine anni 60 Tre in carrellata le foto con la Carrozzeria Pininfarina come protagonista, in questa un’inedita sua realizzazione su base Ferrari P6.
Carrozzieri Italiani fine anni 60, per oggi possiamo finire e lo faccio con l’unica vettura fotografata su una strada.
All’esterno e non come tutte le altre dove le auto furono riprese al Salone di Torino, si tratta del prototipo di una Autobianchi 1000 con la trazione anteriore, con la stampa di allora sembrare convinta che di li a poco sarebbe entrata in produzione. Ma….