Fiat 238.
Tutto il materiale qui presente arriva dalla mia biblioteca personale, nulla è stato preso da altri siti o blog, salvo nel caso i necessari link per editare, grazie.
Veicolo per il trasporto leggero proposto in 13 versioni e due motori.
- Carrozzeria: a struttura portante, tutta in metallo,ù.
- Telaio: per la parte centrale e posteriore incorporato nella struttura della carrozzeria, la parte anteriore imbullonato alla carrozzeria ed indipendente.
- Due i motori disponibili: 1197 cmc da 44 cavalli, 105 i chilometri orari come velocità massima – 1438 cmc e 46 cavalli con una velocità massima di poco oltre i 105 km/h.
- La versione Andal che era un camperizzato venne proposta successivamente e non era quindi ancora presente nelle prime brochure.
Il motore 1200 cmc. lo stesso della Fiat 124 ma depotenziato.
Quattro cilindri in linea, cilindrata effettiva 1197 cmc, alesaggio e corsa mm. 73 X 71,5, rapporto di compressione 8.8, 44 cavalli DIN la potenza massima, basamento in ghisa per il gruppo cilindri con testa in alluminio, a valvole in testa la distribuzione, monocorpo ed orizzontale il carburatore, lubrificazione forzata mediante pompa con ingranaggi.
Raffreddamento: con circolazione forzata di una miscela speciale, due i radiatori di serie, il gruppo motore-frizione-cambio disposto trasversalmente sull’anteriore e sospeso su tasselli elastici.
Frizione: a secco monodisco con comando idraulico, con recupero automatico del gioco di usura, trasmissione: anteriore, semialberi collegati al differenziale con giunti a pattino ed agli alberi ruote con giunti omocinetici.
Cambio: quattro le velocità più R.M., sempre in presa gli ingranaggi, per le marce in avanti innesto con sincronizzatori ad anello libero, la leva per il comando alloggiata sul pavimento, differenziale: incorporato nella scatola del cambio, con ingranaggi cilindrici a denti elicoidali la coppia di riduzione, rapporto 10 / 57.
Sospensioni:
anteriore a ruote indipendenti, bracci oscillanti inferiori e molla a balestra trasversale superiore, idraulici gli ammortizzatori telescopici a doppio effetto – posteriormente a ruote indipendenti con barre di torsione trasversali, longitudinali i bracci oscillanti longitudinali con tamponi elastici a flessibilità variabile, barra stabilizzatrice, ammortizzatori idraulici telescopici a doppio effetto.
Freni: idraulici sulle quattro ruote con servofreno a depressione, agisce sulle ruote posteriori il regolatore di frenata, il freno di soccorso e stazionamento collegato alle ganasce delle ruote anteriori e comandato da leva a mano.
Serbatoio: montato posteriormente sotto il pavimento con una capcità di circa 41 litri, impianto elettrico: 12 volt, alternatore 53 A, 48 Amph la batteria.
Il 1500 cmc che era lo stesso della Autobianchi A111, con le differenze.
Cilindrata effettiva 1438 cmc, alesaggio e corsa 80 X 71,5, rapporto di compressione 8, 46 cvalli la potenza massima, velocità massima (indicativa) oltre i 105 chilometri orari.
I due motori dotati di sistema Blow-By per la ricircolazione dei gas di scarico, anteriore la trazione come il gruppo motore cambio e differenziale disposto trasversalmente rispetto all’asse longitudinale del veicolo.
A pieno carico quella disposizione delle parti meccaniche permetteva un ottimo bilanciamento del peso che era (all’incirca) uguale per ciascun asse, sospensioni a ruote indipendenti, servofreno a depressione e correttore di frenata per l’impianto frenante.
Fiat 238 le versioni e tutte disponibili con le due motorizzazioni.
Furgone tutto chiuso con una portata utile di 10 quintali e 6,5 metri cubi.
- Le misure interne: lunghezza massima mm. 2795, larghezza massima 1680 mm., altezza interna 1510 mm., passaruota posteriore lungo 1320 ed alto 350 mm., piano di carico a 41 centimetri dal suolo che diventavano soli 36 a pieno carico.
- Porta laterale a due battenti apribile a 180°, il vano è alto 1295 mm, largo 1400 mm – il vano porta posteriore è alto 1285 mm e largo 1120 mm.
- Misure esterne: lunghezza massima di 4590 mm, larghezza e sempre max 1800, altezza 1980, sbalzi anteriore e posteriore 1178 e 1012 mm.
Fiat 238 vetrinato.
Con 2,2 mq. di cristalli montati sopra la cintura, ne ricordo fra quelli pubblicitari da fiera con esposta la merce.
Tetto rialzato, idoneo per il trasporto di materiali più ingombranti.
Così alto dal permettere all’autista di stare in piedi nel vano di carico, modificata la porta posteriore con uno sportello supplementare e spostabile sulla sua estremità, invariata la laterale.
Le dimensioni tutte massime ed in mm.: per il vano merci lunghezza 2795, larghezza 1680, altezza interna 1845, volume utile 7,5 metri cubi.
Vano posteriore e sportello: altezza 1580 e la larghezza 1120 mm.
Fiat 238 camioncino.
Basso il piano di carico ed aperto accessibile da una doppia porta posteriore, con una portata utile di 10 quintali.
le dimensioni interne del cassone in mm. : lungo 2760, largo 1650, altezza delle sponde 770, larghezza interna fra i passaruota posteriori 1118, lunghezza passaruota 1320 e sua altezza 350, vano porta posteriore largo 1120.
Esternamente (misure massime e sempre in mm.): lunghezza 4590, larghezza 1800, altezza 1980, sbalzo anteriore e posteriore 1178 e 1012.
Camioncino a doppia cabina.
Pensato per il trasporto di operai e loro macchinari ed attrezzi con la cabina per i passeggeri avere tre porte d’accesso, proposto in due combinazioni: da sette persone e quattro quintali di carico – a un conducente e 8,2 quintali il carico.
Le misure interne del cassone massime ed in mm. : lungo 1820, largo 1650, altezza delle sponde 770, larghezza interna tra i passaruota posteriori 1118, lunghezza del passaruota 1320 e sua altezza 350, porta posteriore con un vano largo 1120.
Esternamente: lunga 4590, larga 1800, alta 1980, sbalzi anteriore e posteriore 1178 e 1012.
Promiscuo, per il trasporto combinato di uomini e merci,
Nove i posti a disposizione e quattro i quintali come carico massimo, i sedili posteriori sganciabili per aumentarne il vano di carico.
Misure interne in mm.: lunghezza 2795, larghezza 1680, passaruota posteriori 1118, lunghezza del passaruota e sua altezza 1320 e 350, vano porta posteriore largo 1120 e alto 1285.
Misure esterne in mm.: lungo 4590, larga 1800, altezza massima 1980, sbalzo anteriore e posteriore 1178 e 1012.
Fiat 238 autobus.
Undici posti e 140 chilogrammi la portata per il bagagliaio sul posteriore e sotto l’ultimo sedile, venduto principalmente a gruppi sportivi, alberghi, associazioni pubbliche e private, eccecce.
Altezza interna 1500 mm.
Esternamente in mm. e massima: lunghezza 4590, larghezza 1800, altezza 1980, sbalzi anteriore e posteriore 1178 e 1012.
Fiat 238 Autobus versione Lusso, meglio rifinito rispetto al modello descritto sopra.
Con sedili bicolore in tessuto e in sky, undici i posti e 120 i chilogrammi massimi per il bagaglio sempre dietro e sotto l’ultimo sedile, internamente decisamente migliorate le finizioni.
Altezza interna: mm. 1500.
Misure esterne in mm. e max: lunghezza 4590, larghezza 1800, alto 1980, sbalzi anteriori e posteriori 1178 e 1012.
Scuolabus, sedici i posti disponibili per le scuole medie e 21 per le elementari.
Privo di un vano bagagli ma con lo spazio minimo necessario per riporre fra un sedile e l’altro uno zaino o una cartella, sedili in compensato di legno e telaio in metallo nella maggior parte dei casi, io ne ricordo uno con i sedili imbottiti ma probabilmente rifatti in un secondo tempo.
Altezza interna: 1500 mm.
Misure esterne in mm. e max: lunghezza 4576, larghezza 1800, altezza 2000, sbalzi anteriore e posteriore 1178 e 998.
Forse il più visto fra i vari modelli allora disponibili, con alcuni essere dismessi da Istituti Scolastici ed essere poi utilizzati da squadre di calcio pari età.
Fiat 238 ambulanza.
Due le versioni disponibili: normale da 6,5 metri cubi e con tetto rialzato da 7,5 metri cubi.
Capacità di trasporto: cinque posti con due nella cabina, due barelle (con un particolare portabarelle che avevamo già visto in questo blog), attrezzature mediche per un peso complessivo di 310 chilogrammi.
Sospensioni a ruote indipendenti su tutte le ruote, frizione con comando idraulico, l’abitacolo completamente insonorizzato, scarico con silenziatore supplementare, esclusivo impianto di riscaldamento ed aerazione.
Servofreno a depressione che agisce sulle quattro ruote, correttore di frenata che regola l’intensità della frenata sulle posteriori a seconda del carico, sul padiglione luci rotanti di colore blu, antinebbia di serie, per i sedili posteriori del personale cinture di sicurezza, estintore.
Dimensioni della versione “normale”: 6,5 metri cubi, lunghezza 2790, larghezza 1680, altezza del pavimento a padiglione 1500 e da terra del pavimento 410.
Tetto rialzato le dimensioni: capacità metri cubi 7,5, lungo 2790, largo 1680, altezza da pavimento a padiglione 1835, il pavimento da terra 410.